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1) Dizion. 5° Ed. .
COMPANATICO.
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COMPANATICO.
Definiz: Sost. masc. Si dice di tutte le cose che si mangiano col pane.
Dal lat. barbaro companaticum; e questo da cum e panis. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 130: Avret'ogni otto dì da sei o sette Giulj di companatico.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 110: Così calde [le stiacciate] le mangiano con gran gusto intinte in una lor certa salsa..... che serve loro di companatico.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 16: Quanto al provvedere e pane e carne ed ogni altro companatico, voi mi dite di non volere che io abbia un pensiero al mondo.
Esempio: Forteguerr. Terenz. 21: Ha speso, ei dice, dieci dramme appena In tutto il companatico ec.
Esempio: Bandin. Disc. econ. 15: Il sale non si consuma, perchè l'è inutile a chi non ha companatico.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 3, 241: Colui è il diffidente, che mandato un servo a comprare il companatico, ne manda un altro a ricercare quanto lo ha pagato.
Definiz: § E in locuz. figur. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 1, 12: Signor, ma questa gloria, a dire 'l vero, Basta al viver acconcio? i figliuo' nostri Se ne ristoreranno, Senz'altro Companatico?