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Dizion. 5° Ed. .
INTESTATURA.
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pag.1083
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INTESTATURA. Definiz: | Sost. femm. L'atto, e più comunemente L'effetto, dell'intestare; Ciò che è intestato, Nome, Titolo, Rubrica, o simili, che si scrive in capo ad un foglio, scrittura, atto, o simili. – |
Esempio: | Capp. Longob. 177: Negli atti pubblici di Viterbo e di altre terre cedute al Papa, nei quali alla donazione il nome del Papa stava solo nella intestatura, precede dopo l'anno 800 il nome dell'imperatore a quello del Papa. |
Definiz: | § I. Per Fermatura di checchessia alla testata; e anche Compimento, Ornamento, all'estremità di checchessia. – |
Esempio: | Bellin. Disc. Anat. 1, 244: Io vi posso aggiugnere, che quell'intestature d'argento, all'estremità de' fili di porpora nelle tele de' muscoli, sono i vivagni delle medesime tele. |
Definiz: | § II. Term. degl'Idraulici. Argine, o Qualsivoglia altra opera d'arte, pel cui mezzo un fiume, un canale, o simile, è volto e congiunto a un dato corso di acqua, o a un dato punto di esso; e altresì il Luogo stesso dove è tale opera d'arte. – |
Esempio: | Castell. Acq. corr. 23: Sogliono i signori Ferraresi, in tempo che il Po minaccia di rompere, tagliare quella intestatura, per il quale taglio sgorga tanta furia d'acqua, che ec. | Esempio: | E Castell. Acq. corr. 80: Prima si doverà intestare il canale sì, che non resti punto d'acqua per l'intestatura, poi si doveranno mettere nella ripa del canale, nelle parti sopra il regolatore, tre, o
quattro, o cinque canne ritorte ec. | Esempio: | Guglielmin. Nat. Fium. 394: Non mai forse arriverassi all'intento di divertire il fiume totalmente, senza intestare l'alveo vecchio di tal maniera, che l'altezza maggiore delle piene non possa superare l'intestatura. | Esempio: | E Manfred. Scritt. Mot. Acq. 5, 274: Si fece nel 1622 un terrapieno o intestatura nell'argine già sinistro del Po di Ferrara, ora destro del Panaro, al Bondeno, che impedisse a questo di correre ad altra parte che al Po grande. | Esempio: | E Manfred. Scritt. Mot. Acq. 5, 502: Le intestature da costruirsi ne' fiumi inalveati dalla parte di sotto, e specialmente quella del Reno al Trebbo, di tal robustezza da resistere all'urto d'un fiume. |
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