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SIGILLO
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SIGILLO.
Definiz: Suggello. Lat. sigillum, signum. Gr. σφραγίς.
Esempio: Dant. Par. 11. E da lui ebbe Primo sigillo a sua Religione.
Esempio: But. ivi: Primo sigillo, cioè primo privilegio bollato della confermazione della regola.
Esempio: Dant. Par. 27. Nè ch'io fossi figura di sigillo A' privilegj venduti, e mendaci.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Dant. Par. 11. Nel crudo sasso intra Tevere, ed Arno Da Cristo prese l'ultimo sigillo, Che le sua membra du' anni portarno.
Esempio: But. ivi: L'ultimo sigillo, cioè ec. le stimate della sua passione.
Esempio: Alam. Gir. 8. 50. Ove il destin mio pose D'ogni gloria il sigillo (quì per quello, che i Latini dicono complementum)
Definiz: §. II. Sigillo d'Ermete, si dice il Chiudere i vasi, o cannelli di vetro col vetro medesimo liquefatto al fuoco.
Esempio: Ricett. Fior. 12. Si conservi in vasi di vetro col collo lungo, e sottile sigillando la bocca col sigillo di Ermete.
Esempio: Sagg. nat. esp. 4. Si serra la bocca del cannello col sigillo detto volgarmente d'Ermete, cioè colla fiamma.