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Dizion. 5° Ed. .
CERTEZZA
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pag.778
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CERTEZZA. Definiz: | Sost. femm. Astratt. di Certo. L'essere certo, ossia L'avere ferma persuasione che una cosa è realmente quale l'apprendiamo; ed anche L'averne notizia sicura, e tale che escluda ogni dubbio. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 155: Così nulla sen perde; E più certezza averne fôra il peggio. | Esempio: | Bocc. Decam. 2, 242: Laonde parendo al medico avere assai piena certezza,.... disse loro ec. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 14, 60: Certezza prese, Non che speranza, che la donna bella Non saria a' suoi desir sempre ribella. | Esempio: | Alam. L. Op. tosc. 2, 58: Quantunque fusse tal ch'a vera prova Non la potesse addur certezza umana. | Esempio: | Pallav. Libr. Ben. 2, 202: Gli scettici, col negare ogni certezza e probabilità, vantavansi d'aver trovata la quiete. | Esempio: | E Pallav. Libr. Ben. 2, 210: Gli scettici ne' loro stessi principj si contraddicono, e sono costretti d'ammetter certezza e probabilità. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 3: Signor Vincenzio,.... vagliami un animo non abietto, e vagliami la certezza del nostro amore. |
Definiz: | § I. E per L'esser certo o sicuro che una cosa avverrà. – | Esempio: | Med. L. Cant. carn. 167: Quanto è bella giovinezza Che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia; Di doman non ci è certezza. |
Definiz: | § II. La Certezza dicesi o certezza morale o certezza matematica o certezza sperimentale, secondo che procede da ragioni ed argomenti o matematici o morali, ovvero dalla esperienza. – | Esempio: | E Pallav. Libr. Ben. 177: Dice Aristotele, che gli amici gustano di conversare insieme; perchè in tal modo un amico ha certezza isperimentale della vita intellettuale dell'altro. |
Definiz: | § III. E riferito non alla mente, ma alla cosa in se stessa, significa L'esser essa conforme alla verità. – | Esempio: | Car. Arist. Rett. 58: Travagliandosi intorno al fatto, e dubitandosi della sua certezza, ha maggiormente bisogno che se n'assegni la cagione. |
Definiz: | § IV. Certezza vale anche Accertamento che si dà di una cosa, o che è indotto nell'animo da ragioni o fatti indubitabili. – |
Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 284: Lasciando molte cose di quelle che.... spesse fiate aveva udito essere istate vere per certezza di molti uomeni. | Esempio: | Cavalc. Frutt. Ling. 127: All'ultimo, a compimento ed a certezza d'ogni loro carità, dico ec. | Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 6, 291: Con tutti questi accordi, e speranze, anzi certezze di ricuperare questi stati senz'arme. | Esempio: | E Machiav. Pros. stor. pol. 7, 328: Replicò, che gliene pareva essere certo, ma che ne voleva ancora particolare certezza. |
Definiz: | § V. E per Prova, Argomento certo, indubitabile. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 5, 37: Io ben d'esserle caro altra certezza Veduta n'ho, che di promesse e fole. |
Definiz: | § VI. Certezza, riferito a cose morali, usasi per Stabilità, Fermezza, che esse cose hanno in sè; come: |
Definiz: | § VII. E per Cosa certa. – | Esempio: | Fr. Iac. Tod. 161: Dentro son le gran ricchezze, Li gran doni e gran bellezze: L'alma giunta a tai certezze, Parle il resto vanitade. |
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