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1) Dizion. 5° Ed. .
DOTTORA.
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Dizion. 5 ° Ed.
DOTTORA.
Definiz: Femm. di Dottore; ma usasi più spesso con una certa beffa per Donna saputa, che vuol parer dotta, sapiente; Dottoressa: onde Far la dottora, vale Ostentare dottrina o senno, Sdottoreggiare. ‒
Esempio: Baldov. Comp. dram. 2: Mancavi voi, dottora, A entrarmi in tasca.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 11: Ne usciranno esse dottore e salamistre, e non ne potranno i buoni mariti con esso loro.
Esempio: Fag. Rim. 1, 25: Tu se' ignorante, e vuoi parer dottora.
Esempio: E Fag. Rim. 1, 230: In collera allor io, chi siete voi (Risposi) che mi fate la dottora?
Esempio: Saccent. Rim. 1, 163: Nel politico poi non ti conviene, Come donna che sei, far la dottora.
Esempio: Nell. Iac. Alliev. 1, 1: La sua sorella Flessibile impara, e con quello, che viene a insegnar anche a lei, fa la dottora essa pure.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 98: La volpe allora, Fisiologa e dottora, Capir gli fe' con lunga diceria, Che ec.