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1) Dizion. 5° Ed. .
GENITIVO.
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Dizion. 5 ° Ed.
GENITIVO.
Definiz: Add. Term. dei Grammatici. Aggiunto del fecondo fra gli accidenti del nome nella lingua greca e latina, come in altre, nelle quali il nome è declinabile per casi; e serve ad esprimere le relazioni di generazione, discendenza, provenienza, appartenenza, proprietà: ma per analogia si applicò anche alla lingua nostra.
Dall'adiettivo latino genitivus. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 117: E questo caso che i Greci chiamano possessivo, i Latini dicono genitivo, perchè disegna il genitore.
Definiz: § Nel medesimo senso usasi più comunemente in forza di Sost. –
Esempio: Giambull. P. F. Ling. fior. 145: Per conoscere poi questi casi separata e distintamente l'uno da l'altro, chiamarono il retto nominativo, perchè per lui, o con lui, nominavano tutte le cose. Genitivo dissero il succedente, ec.
Esempio: E Giambull. P. F. Ling. fior. 159: Nientedimanco questo passaggio de gli appellativi ne' genitivi, alle volte ritorna al segno, volgendosi il genitivo in nominativo, e il nominativo nel genitivo.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 225: E domi nel caso del genitivo singolare in vece di domus, cioè della casa.
Esempio: Salv. Avvert. 2, 39: Così dal generare, quella [caduta o cadenza] nominan genitivo che par propria del possedere, e hannola per la seconda.
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 131: Essi (gli antichi) non gli dinominaron (i casi) da questi più intrinsechi uficj, ma da altri assai più comuni, dicendo all'efficiente nominativo; al composto, genitivo; al fine, dativo; alla forma, accusativo, a quel che chiama, vocativo; e alla materia, abblativo; interpretandogli poi nominativo a nominando; genitivo, a generando; dativo, a dando, ec.
Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 137: L'uso de' segnacasi.... è tale, che DI serve al genitivo, A al dativo, e DA all'ablativo.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 117: I patronimici degli antichi, cioè nomi formati dal nome del padre, sono analoghi e corrispondenti a i nostri casati, i quali perciò sono ancora altrettanti latini genitivi singolari.
Esempio: E Annot. Fier. 380: Lambiccare.... dal vaso detto ἄμβιξ, genitivo ἄμβικος; e coll'aggiunta dell'articolo arabo al Zannon.
Esempio: Marm. Pozz. 20: Il sig. Guarini stacca dal sustantivo pariete l'addiettivo medio, e congiuntolo col genitivo ostici, vuol da prima che, ec.