Lessicografia della Crusca in rete

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OMEI.
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Definiz: Lamenti, Esclamazioni di dolore. Lat. eiulatus, gemitus. Gr. οἰμωγαί.
Esempio: Teseid. 3. 28. Nascosamente gli occhi tuttavia Drizzava alla finestra, ove gli omei Da Palemone uditi avea da prima.
Esempio: E Teseid. 4. 53. Gli sospir da me fuggano, e gli omei.
Esempio: Lor. Med. rim. 55. Di tanti omei per tutti un li rispose.
Esempio: E Lor. Med. rim. 82. Dopo tanti sospiri, e tanti omei Ancor non veggo quel bel viso adorno.
Esempio: Poliz. st. 1. 92. Con gli strali aurati Fan sentire alle fiere i crudi omei.
Esempio: Morg. 28. 85. E poichè Pampalona fu acquistata, Dopo tante battaglie, e molti omei ec.
Definiz: §. Per Omè. Lat. hei mihi.
Esempio: Rim. ant. M. Cin. 58. Cui non rimase vita, Nè lena tanta, che dicesse omei.
Esempio: Rim. ant. Inc. 128. Finir non deggio di chiamar omei.