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BASSEZZA
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BASSEZZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Basso. L'esser basso. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 12: Le disposizion de' luoghi abitabili si diversificano ne' corpi per la cagione di loro altezze e bassezze.
Esempio: Perell. Relaz. Cont. 6, 221: Questa bassezza [del fondo] è causa che le acque piovane.... sono costrette a fermarsi sopra le campagne.
Definiz: § I. E per Luogo basso. −
Esempio: Colonn. Guid. 73: Allora la nave, tirata dall'inghiottimenti del mare, se ne vae nelle pericolose bassezze del profondo.
Esempio: Lorin. Fortif. 90: In ogni bassezza che venghino le cannoniere, elle possono essere assicurate.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 241: Non proviene ciò dal solo peso del fazzoletto, perchè nella precedente particella di tempo era il fazzoletto egualmente gravoso, nè però si potè condurre alla predetta bassezza.
Definiz: § II. Figuratam. per Stato, Condizione, Qualità umile, abietta, meschina. −
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 131: Colui che ci visitò venendo da alto alla nostra bassezza.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 39: A grande bassezza viene, chi viene al vizio ed al peccato.
Esempio: Cas. Pros. 2, 98: Nella povertà e nella bassezza, le cose del tutto contrarie si ritruovano.
Esempio: Dav. Tac. 1, 149: Otone insegnava gramatica: pinto per forza di Seiano nell'ordine de' senatori, sua vile bassezza d'ardite sfacciatezze fregiava.
Esempio: Mont. Poes. 1, 36: Lei [la virtù] guarda il ciel dalla superna altezza Con amanti pupille, e per lei sola S'apparenta dell'uomo alla bassezza.
Definiz: § III. Onde il modo Venire in bassezza o Godere in bassezza, per Scadere, Decadere. −
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 11: E la cagion perchè da tanto onore Caduta siete in cotanta bassezza.
Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 1, 125: Che ben ch'un uom gentil venga in bassezza, Riserba il colpo della gentilezza.
Definiz: § IV. Bassezza, riferito a vocaboli, locuzioni, stile, vale Volgarità, e anche Trivialità. −
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 91: Per fuggire la troppa o bassezza o volgarità.
Esempio: Dav. Lett. LXXV: Ne' greci e latini non si vede tanta paura della bassezza, che non è altro che un poco di stumia,.... che quando è spiritosa, quasi vino generoso, la rode.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 479: La proprietà pare che rasenti la bassezza; e sono così confinanti le virtù co' vizj, che agevolmente l'uno coll'altro si scambia.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 78: La forza dell'espressione si mangia la bassezza talora, che vi possa essere, della frase.
Definiz: § V. E per Atto o Cosa umile, abietta, vile. −
Esempio: Baldin. Lett. Pitt. 4: E se non fossi per dire una bassezza, io porterei in proposito di questo ciò che pure m'intervenne una volta.
Esempio: Nell. Iac. Suoc. 1, 8: Una volta che il caso porti l'abboccarvi sopra cose contrariate, con tutta facilità potete scendere a delle bassezze.
Definiz: § VI. Bassezza d'animo, e anche semplicemente Bassezza, dicesi pure per Viltà. −
Esempio: Salvin. Plat. Dial. 174: Bruttissimo ancora.... per mera bassezza d'animo lasciarsi vincere a brutto amore.