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1) Dizion. 5° Ed. .
CIVETTERIA.
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CIVETTERIA.
Definiz: Sost. femm. Abito di civetta, Contegno di civetta; e dicesi di donna. –
Esempio: Panant. Civett. 7: Un granelletto di civetteria Quanto la grazia e la bellezza vale.
Definiz: § I. E per Lezio e atto delle donne leggiere, che si studiano di allettare a sè gli uomini; ed usasi per lo più al plur. –
Esempio: Firenz. Comm. 1, 423: Se le avessero a far meco, le farebbon manco civetterie.
Esempio: Red. Lett. 2, 171: Sta sempre con gli occhi bassi, e non fa quelle civetterie, alle quali si era assuefatta da ragazza (qui per ischerzo, parlandosi di una tartaruga).
Definiz: § II. Civetteria, trovasi per Leggerezza, Volubilità. –
Esempio: Allor. A. Cap. 31: Non lodo il falso, io lodo quell'intero Animo incaparbito, altero e saggio, Che potrà far (volendo) il bianco nero. Ben ci son certi che macchiano 'l raggio De' buon caparbj, certi pazzerelli, Della civetteria modello e saggio.