Lessicografia della Crusca in rete

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CARTAMO
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CARTAMO.
Definiz: Sost. masc. Sorta di pianta di varie specie, che si coltiva in Levante: ma la principale è quella, de' cui fiori si servono i tintori per dare alle stoffe un bel colore di rosa, e da' cui semi si estrae una qualità di olio. È il carthamus tinctorius de' Botanici. –
Esempio: Serap. Tratt. Med. 90: Cartamo si è domestico e salvatico; Diascorides dice, che lo dimestico hae le foglie bianche e late.
Esempio: Ricett. Fior. 76: Certi altri semi che hanno la scorza molto appiccata, e malagevole a separarsi, come il cartamo e l'orzo, si mondano seccandogli ec.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 21: Nel modo medesimo si fa l'olio del cartamo.
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1359: Chiamasi in Italia volgarmente zaffarano saracinesco, quantunque gli speziali, imitando gli Arabi, lo chiamino cartamo.