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1) Dizion. 5° Ed. .
MESERAICO
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Dizion. 5 ° Ed.
MESERAICO.
Definiz: Add. Lo stesso che Mesenterico; ma oggi non è comune.
Dal grec. μεσάραιον, Mesentere; voce composta da μέσος, Che sta nel mezzo, e ἀραιά, Basso ventre. –
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 174, 2: Il mesenterico con tutte le (propaggini) meseraiche e intestinali.
Esempio: Red. Cons. 1, 279: Il quinto umore è il siero del sangue, che dicono servire ad esso sangue per facilitargli il passaggio per le angustissime vie delle vene meseraiche e per quelle del fegato.
Esempio: Rucell. L. Cical. III, 1, 251: Se ella (l'ipocondria) è nelle vene meseraiche e nel mesenterio, meseraica e mesenterica si denomina.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 216: Per le quali alterazioni venga data occasione al soverchio flusso e ridondanza di esso al ventricolo, e a' suoi annessi per li rami arteriosi celiaci e meseraici.
Esempio: E Cocch. Cons. med. 1, 156: Essendo le accennate febbri, per la pertinacia e tipo loro, e per il corso o passaggio, dal principio freddo, gradualmente al sudore terminante, molto simili alle conosciute dai medici sotto il nome di febbri meseraiche.
Esempio: E Cocch. Cons. med. 161: Supponendosi che il fomite della febbre.... possa venire da materie riassorbite..., sicchè possa ragionevolmente temersi di qualche tabe meseraica o glandulare.