Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ESATTO.
Apri Voce completa

pag.252


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ESATTO.
Definiz: Add. Fatto con precisione, con ogni accuratezza; ed altresì Che è nè più nè meno di ciò che richiede la cosa a cui si riferisce.
Dal lat. exactus. ‒
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 477: Il che ho fatto sopra la moltitudine di più di 100 disegni grandi ed esatti [delle macchie solari].
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 1, 224: Così facendo, l'operazione riuscirà più facile ed esatta.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 2, 10: Mi è forza con altre osservazioni, e più esatte delle passate,... corregger le tavole di tali movimenti.
Esempio: E Galil. Comm. ep. 2, 172: Tenendo esatto conto del tempo che casca tra loro il mezzo giorno e l'incidenze di tali aspetti.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 148: Quando gli trovi esatti (i calcoli), come suppongo, resta posta in chiaro l'inclinazione del Po.
Esempio: Cocch. Cons. med. 1, 28: Dall'esatta e distinta relazione trasmessa si comprende ec.
Definiz: § I. E per Compiuto, Intero, Perfetto, e simili. ‒
Esempio: Bart. C. Tratt. Albert. 129: Ho presa questa fatica, di descrivere cioè le misure principali che sono nell'uomo; e non le particolari solo di questo o di quell'altro uomo; ma per quanto mi è stato possibile, voglio porre quella esatta bellezza, concessa in dono dalla natura, e quasi ec.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 1: Utilissima cosa è, anzi necessaria, nell'uso delle naturali esperienze l'aver esatta notizia de' mutamenti dell'aria.
Esempio: Riccat. I. Op. 4, 272: Esempigrazia, il comune degli uomini non saprà dare un'esatta definizione della giustizia.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 142: Rende.... più esatta la teoria e più precise le nostre cognizioni.
Definiz: § II. Detto di strumento, vale Costruito, Fatto, in modo da servire esattamente al suo scopo, ufficio, e simili. ‒
Esempio: Galil. Op. astronom. 5, 2, 373: Mi fanno credere potersi, con strumenti assai più semplici e molto più esatti, conseguire le medesime notizie.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 4, 204: Per fabbricar.... la bilancia piglisi un regolo lungo almeno due braccia; e quanto più sarà lungo, più sarà esatto l'istrumento.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 87: Termometri.... più esatti de i piccoli e ordinarj, e gelosi eziandio delle piccolissime differenze del caldo.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 511: Si fecero cautamente le osservazioni, ridotta prima l'aria alla temperatura di quella di Francia; lo che si esplorava con un esatto termometro.
Definiz: § III. Scienze esatte, Discipline o simili, esatte, diconsi Quelle, sui principj delle quali non può cader dubbio; e oggi Scienze esatte diconsi particolarmente Le matematiche e Le scienze che si fondano sul calcolo. ‒
Esempio: Segn. B. Etic. volg. 130: Non è ancora il consiglio circa le discipline esatte, e che a bastanza si sanno, come è quella delle lettere; perchè e' non si consulta in qual modo i caratteri si debbino scrivere, ma ec.
Esempio: Lambr. Elog. 172: Le sue facoltà mentali, mirabilmente atte agli studj esatti e positivi.
Definiz: § IV. Esatto, detto di persona, vale Assai accurato in ciò che fa e dice; ed altresì Puntuale nell'adempimento di un obbligo, nel sodisfacimento del proprio dovere, e simili. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred.: Era uomo esatto in tutte le sue operazioni.
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Il medico sea (sia) diligente e esatto in tutte le operazioni.
Definiz: § V. In forza di Sost. Ciò che è esatto, compiuto, Esattezza; ed altresì Qualità d'esatto. ‒
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 7: In somma Platone in tutti i suoi ordini volse escogitare tanto l'esatto e tanto 'l perfetto, che nessuno di loro fu mai potuto mettersi in atto dalli uomini.
Esempio: E Segn. Rettor. volg. 212: Il parlare che si fa ne' giudizj, debbe aver più l'esatto.
Esempio: Tass. Lett. 1, 154: Ne l'agnizione principalmente si manifesta l'artificio del poeta, sì che vi ricerca un non so che d'esatto e d'esquisito.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 142: Per lo più il primo discopritore della verità non ottiene l'esatto, ma si contenta del prossimo.
Esempio: E Riccat. V. Dial. Forz. appr.: L'avvicinarsi collo studio vie più all'esatto.