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Dizion. 5° Ed. .
CONSISTENTE.
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CONSISTENTE. Definiz: | Partic. pres. di Consistere. Che consiste. |
Lat. consistens. – Esempio: | Dant. Conv. 340: Generalmente si può dire di tutte [le virtù], che sieno abito elettivo consistente nel mezzo. | Esempio: | Rucell. Or. Dial. 8, 12, 364: Gli uomini.... non rinvenendosi del vero bene ch'e' desiderano, consistente nelle intellettuali cose e divine ec. |
Esempio: | Dat. Vit. Pitt. Pref. 5: Difficultà consistente nella scorrezione di Plinio. |
Esempio: | E Dat. Vit. Pitt. 71: Scherzo consistente in trasposizione o mutamento di lettere. | Esempio: | Red. Cons. 1, 145: Un'esattissima dieta, consistente non solo nella parcità del mangiare e del bere, ma ec. |
Definiz: | § I. E in forma di Add. Che ha il suo essere in checchessia, Che è costituito da checchessia. – | Esempio: | Cocch. Cons. med. 1, 65: Si faccia un solo pasto, che sia il pranzo, consistente in minestra brodosa ec. |
Definiz: | § II. Trovasi per Formato, Composto. – |
Esempio: | Cocch. Disc. 2, 171: Ma ciò pare che non possa accadere se non mentre quei medesimi effluvj, consistenti di minime particelle, sono volatili e fluttuanti per l'aria. |
Definiz: | § III. Per Congiunto con una qualche cosa, Che è o sta insieme con essa. – | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 83: Questo fuoco involuto e consistente colle nostre acque, essendo in moderata e uniforme quantità, può credersi prodotto e derivato da un fomite sotterraneo. |
Definiz: | § IV. E per Stabile, Inalterabile, Che non patisce mutazione. – |
Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 499: Le vere stelle ci si mostrano consistenti, nè mai mutatesi di grandezza, o di forma; e queste (le macchie), instabili sempre e mutabili. |
Definiz: | § V. E figuratam. – |
Esempio: | Rucell. Or. Dial. 4, 11, 203: Di questi beni falsi, come di quegli stabili e consistenti, favella poco meno che cattolicamente in una sua pistola Plinio Secondo. |
Definiz: | § VI. Detto di materia, corpo e simili, vale Che per la propria struttura o composizione è resistente, Non cedevole al tatto, Solido; e altresì Formato di materia dura, solida. – | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 3, 17: Per ora non voglio entrare in questa contesa, se il vacuo senza altro ritegno sia per sè solo bastante a tenere unite le parti disunibili dei corpi consistenti. | Esempio: | E Galil. Op. astronom. 4, 180: Se v. g. avesser creduto il capo esser realmente una stella per sè stessa lucida e consistente, e sola la chioma apparente ec. | Esempio: | Bellin. Disc. Anat. 1, 20: Si considerino quelle parti.... che dure, o sode, o consistenti si addimandono. |
Esempio: | E Bellin. Disc. Anat. 1, 21: Le durissime, e sommamente consistenti, son l'ossa notissime in numero e in saldezza a ciascuno. | Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 308: Di mezzo a queste foglie nasce e cresce all'altezza di circa due piedi un tronco o fusto cilindrico, liscio, consistente, ramoso. |
Definiz: | § VII. Per Molto condensato, Assai denso; detto di liquidi. – |
Definiz: | § VIII. E per Tenace, detto di materie viscose e appiccaticce. – |
Definiz: | § IX. E per Giunto al colmo, Maturo, e simili, detto di età; ma è voce oggi non comune. – | Esempio: | Red. Cons. 1, 219: L'illustrissimo signor Generale Marco Alessandro dal Borro, di età consistente, di temperamento ec. | Esempio: | Bellin. Disc. Anat. 1, 59: Scelsero dunque quanti più uomini potettero, i meglio complessionati, del miglior vigore dell'età consistente, cibati nel miglior modo. |
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