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1) Dizion. 5° Ed. .
ERMAFRODITO.
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ERMAFRODITO.
Definiz: Add. che più spesso usasi in forza di Sost. Che sembra, o che volgarmente si crede, avere l'uno e l'altro sesso. E dicesi così di uomo, come anche, per estensione, di animale. Dal nome di un figliuolo di Mercurio e di Afrodite, del cui corpo, secondo la favola, fecero gli Dei un solo con quello della ninfa Salmace. Ed è voce conforme a molte altre foggiate ad esprimere l'unione in un'erma, dei busti di Mercurio e di un'altra divinità; come Ermatena, Ermarpocrate, e simili, notate dagli Archeologi.
Dal grec. ἑρμαφρόδιτος, lat. hermaphroditus. –
Esempio: Chios. Dant. 465: Ermafrodito si è appellato quell'uomo e quella femina ch'ha la natura mascolina e feminina.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 19: Puossi ordinare ermafrodito, cioè colui che ha ciascheduno sesso?
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 289: Allor la madre [d'Ermafrodito] Dea col padre Dio.... Quell'acque fan di tanto vizio sparte, Ch'ogni uomo ermafrodito se ne parte.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 66: Se bene gli ermafroditi sono mostri, nientedimeno a me è paruto di favellarne separatamente.... Dico dunque, che questo nome ermafrodito è composto di duoi nomi greci: d'Erme, che significa Mercurio, e d'Afrodite, che vuol dire Venere:... poi si chiamarono ermafroditi tutti quelli, i quali avevano l'un sesso e l'altro, che i Greci chiamano androgini, cioè uomo e donna, ovvero maschio e femmina.
Esempio: E Varch. Lez. Pros. var. 1, 68: Plinio.... afferma che Nerone faceva tirare la sua carretta a cavalle ermafrodite.
Esempio: Red. Osserv. anim. viv. 138: Questa così fatta clitoride, credo che sia stata cagione che il volgo de' cacciatori vadasi ridicolosamente immaginando, che le lepri sieno tutte ermafrodite.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 25: Lo Dio Ermes.... e la Dea Afrodite,... insieme posti e confusi, fecero luogo alla favola, e al nome stesso degli ermafroditi. Così lo stesso Ermes unito con Atena, cioè Pallade, diede il nome all'Ermatene, cioè sorta di termini, o statue di mezzobusto ec.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 315: I vermi nostri (almeno i comuni) per le ultime osservazioni da me fatte, sono veramente ermafroditi, che val a dire, basta uno per sorta a moltiplicare, fecondato ch'e' sia.
Esempio: E Vallisn. Op. 3, 403: Ermafrodito.... significa un uomo o un animale, che abbia in sè l'uno e l'altro sesso.
Esempio: Cocch. R. Lez. anat. 53: Alcune donne.... han potuto per fallace apparenza farsi credere maschi;... nè possono essere altro le ridicole trasformazioni di sesso, nè altro veramente sono, quei che si chiamano ermafroditi.
Esempio: Giobert. Introd. 3, 322: La dualità è da lui (dall'emanatista) raffigurata come un principio maschio e un principio femmina; onde nasce la qualità di ermafrodito, che le antiche mitologie danno alla deità suprema, e alle emanazioni successive di essa.
Definiz: § I. Trovasi detto di peccato, per Commesso tra uomo e donna, fra l'un sesso e l'altro. –
Esempio: Dant. Purg. 26: Nostro peccato fu ermafrodito: Ma perchè non servammo umana legge, Seguendo come bestie l'appetito, ec.
Definiz: § II. Pur figuratam., detto di parole, per Ambiguo, Equivoco; e detto di giudizio, Che confonde insieme cose disparate. –
Esempio: Bracc. R. Dial. 128: Convien dunque credere che il vostro giudizio in grammatica sia ermafrodito, ch'e' vuole accordare il masculino col feminino.
Esempio: Crudel. Rim. 101: Qui concetti stralunati, Qui son frasi ermafrodite, Qui son mille sconciature D'espressioni tartagliate, ec.
Definiz: § III. E altresì figuratam., in senso osceno, detto di persona. –
Esempio: Frezz. Quadrir. 3, 15: In questa mota.... Stan li nefandi e vili ermafroditi, Che essendo maschi altrui si fecen moglie.
Esempio: Cant. Carn. 405: Quei che sono ermafroditi, Che ne produce assai la terra nostra: Ma questo non si mostra Per onestà di voi, care madonne; Bastivi sol ch'ei son uomini e donne.
Esempio: Car. Dicer. 50: I più dicono ch'è (certa statuetta) l'Ermafrodito, e abbacano, perchè gli ermafroditi che si veggono per Roma sono d'un'altra fatta.
Esempio: Menz. Sat. 6: E se chi un tempo fea da ermafrodito, Or fa da Ilarïone e torcicolla, Sul ciuffo alla fortuna è già salito.
Definiz: § IV. Term. de' Botanici. Detto di fiore, vale Che contiene uniti insieme gli organi sessuali, ossia gli stami ed i pistilli; e detto di pianta, vale Che fa i fiori ermafroditi: Bisessuale. –
Esempio: Vallisn. Op. 3, 421: Quando parlò del sesso, per lo più ermafrodito, delle piante ec.
Definiz: § V. Trovasi detto di frutte, per Ibrido. –
Esempio: Magal. Operett. var. 349: Quante innumerabili generazioni d'agrumi semplici sono passate di madre in figlia, prima che nascesse quella famosa pianta, su la quale apparve poche decine d'anni sono in Toscana il pomo ermafrodito intarsiato di limone, di cedrato e d'arancio, chiamato volgarmente la Bizzarria?