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Dizion. 5° Ed. .
ESAGONO.
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ESAGONO. | Definiz: | Term. di Geometria. Che ha sei lati. |
Dal lat. exagonus, e questo dal grec. ἑξάγωνος. ‒ | Esempio: | Vasar. Vit.
Pitt. 10, 188: Sotto la cupola è poi un partimento esagono, che è partito in sette esagoni e sei rombi, de' quali esagoni ne finì quattro innanzi Domenico che morisse. |
| Esempio: | Baldin. Decenn. 6, 128: È la fabbrica di questa chiesa formata di figura esagona. |
| Esempio: | E Red. Osserv. Anim. viv. 185: Con questa differenza, che l'apertura del tronco maggiore per lo più è di figura ottangolare, e quella del tronco minore è esagona. |
| Esempio: | Bellin. Framm. Lett. 285: Ho trovato in uno di essi [cristalli], il quale è molto lucido e chiaro, e di un prisma compreso fra due piramidi, e tutto esagono, una gocciola quanto un granel di grosso panico, lucida e tondeggiante al pari di qualsiasi più contornata e più lucente perletta. |
| Definiz: | § I. E nel linguaggio dell'Astrologia si disse di uno degli aspetti dei pianeti. ‒ |
| Esempio: | Serdon. Gal. Marz. 374: Gli sguardi o aspetti de' pianeti adunque sono quattro a novero; il trigono, l'esagono, il tetragono, e l'opposto. |
| Esempio: | E Serdon. Gal. Marz. 376: L'esagono, cioè sesto, perchè due segni sono la sesta parte del numero di dodici, non è di tanta felicità, quanta è il triquetro, perchè ec. |
| Definiz: | § II. In forza di Sost. Figura piana composta di sei lati e sei angoli eguali. ‒ |
| Esempio: | Martin. F. Tratt. Archit. 257: Appresso a questo (al rombo e al romboido), l'equilatero equicrureo, e il diversilatero: finalmente il quadrangolo, ancora l'ortogonio, pentagono, esagono e altre angolari figure. Galil. Op. fis. mat. 1, 230: Tali sono i lati del pentagono o dell'esagono eguali al medesimo cerchio. |
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