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Dizion. 4° Ed. .
SOLIDO.
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SOLIDO.
Definiz: | Sust. Sodo. Lat. solidum. Gr. στερεόν. |
Definiz: | §. I. Solido, è anche termine geometrico; e si dice del Corpo matematico, capace di tutte e tre le dimensioni.
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Esempio: | Gal. dial. mot. 534. Non si può ne i solidi diminuir tanto la superficie, quanto
il peso, mantenendo la similitudine delle figure. Imperocchè essendo manifesto, che nel diminuir un
solido grave tanto scema il suo peso, quanto la mole ec. |
Esempio: | E Gal. dial. mot. appresso: Molto maggior proporzione è tra
la mole, e la mole ne i solidi simili, che tra le loro superficie. |
Esempio: | E Gal. dial. mot. 535. Se noi andremo seguitando la
suddivisione, sino che si riduca il primo solido in una minuta polvere, troveremo ec. |
Definiz: | §. II. In solido, posto avverbialm. termine legale, che vale Interamente,
Compiutamente; e si dice allorachè ciascuno degli obbligati resta tenuto per tutta la somma. Lat.
in solidum. Gr. εἰς
ὁλόκληρον. |
Esempio: | Maestruzz. 1. 70. Se egli non ha ascendentes, et
descendentes, allora gli è licito di fare in solido ereda i naturali. |
Esempio: | Bocc. vit. Dant. 221. Siccome ciascuno altro cittadino a' suoi onori sia in
solido obbligato. |
Esempio: | Car. lett. 2. 10. Per rispiarmo degli occhi scrivo questa in solido all'uno, e
all'altro di voi (quì per similit.) |
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