Lessicografia della Crusca in rete

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SCIPARE
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SCIPARE.
Definiz: Lacerare, conciar male, guastare. Lat. deterere, male habere, dal greco σήπειν.
Esempio: Dan. Inf. c. 7. E perchè vostra colpa sì ne scipa?
Esempio: E Dan. Inf. cant. 24. Che la memoria il sangue ancor mi scipa.
Esempio: But. Cioè la ricordanza di que' serpenti ancora mi divide il sangue, e fallo tornare al cuore
Esempio: Passav. c. 35. Iddio ha scipato l'ossa di coloro, e distrutte, che piacciono a gli huomini. stamp. dissipate.
Esempio: E Passav. car. 300. Una febbre di tre dì, tutti i beni del corpo scipa, e guasta.
Esempio: Vit. S. Margh. Io ho distrutte, e scipate le fatiche di molti giusti, e si combattono tutti quelli, ch'io posso.
Definiz: ¶ Per abortare, che anche diciamo SCONCIARE, e AORTARE. Lat. abortum facere.
Esempio: Cr. 1. 5. 8. Alle femmine avviene molto uscimento di sangue mestruo, e non si costrigne, se non con malagevolezza, e spessamente si scipano, o vero sconciano.
Esempio: E Cr. lib. 9. 77. 10. Acciocchè quando la troia pregna vorrà uscirne, non si scipi.
Esempio: Mor. San. Greg. Lo bue concepette, e non si scipoe, la vacca partorie, e non fu privata del parto suo.
Definiz: Diciamo anche SCIUPARE.