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Dizion. 4° Ed. .
FIGLIO
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FIGLIO.
Definiz: | Lo stesso, che Figliuolo. Lat. filius. Gr. υἱός. |
Esempio: | G. V. 11. 54. 6. Fu figlio del figliuolo del conte d'Artese. |
Esempio: | Tratt. equit. Assalì il figlio di Dio Gesù Cristo Signore, e tentollo.
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Esempio: | Tratt. piet. Siamo noi tutti figliuoli di Dio per adozione, e figli di santa
Chiesa. |
Esempio: | Dant. Inf. 4. Trasseci l'ombra del primo parente, D'Abel suo figlio, e quella di
Noè. |
Esempio: | E Dan. Inf. 7. Lo buon maestro disse: figlio, or vedi L'anime
di color, cui vinse l'ira. |
Esempio: | E Dan. Purg. 15. Vendica te di quelle braccia ardite,
Ch'abbracciar nostra figlia, o Pisistrato. |
Esempio: | E Dan. Par. 10. Guardando nel suo figlio coll'amore, Che
l'uno, e l'altro eternamente spira. |
Esempio: | Petr. son. 244. Nè mai pietosa madre al caro figlio ec. Diè con tanti sospir, con
tal sospetto In dubbio stato sì fedel consiglio. |
Esempio: | E Petr. 269. Giova s'allegra di mirar sua figlia. |
Esempio: | E Petr. 270. Quel rosignuol, che sì soave piagne Forse suoi
figli. |
Esempio: | Tav. Rit. Mi piace, o Tristano, di donarvi mia figlia a dama.
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Definiz: | §. Per Facchino. Lat. baiulus. |
Esempio: | Libr. Son. 16. Che non hai tanto ingegno, poveretto, Che cavassi in tre dì di
piazza un figlio. |
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