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1) Dizion. 5° Ed. .
COLTIVAMENTO.
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COLTIVAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'azione, e anche Il modo, del coltivare. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 109: Il frumento, che universalmente e per tutto si addomanda grano, è stato descritto con tutto l'ordine del suo coltivamento e natura.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 4, 9, 44: Perchè i buoi al mondo nati sono di cotanto più nervo degli uomini, se non perchè il collo sottopongano al giogo e l'aratro traggano per lo coltivamento de' campi?
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 32: Ma quando alla felicità naturale di un buon terreno un diligente e savio coltivamento si aggiugne, che ricchezza allora di frutti! che fecondità! che beate raccolte!
Esempio: E Salvin. Disc. 2, 106: Plebe rusticana destinata al coltivamento delle terre.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 12: Così renduto agevole quel che prima era quasi impossibile, sono poi sopravvenuti altri operaj al coltivamento di quella gentilità.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 145: Gli altri avanti a lui [a Pittagora], che più degli altri seppero, e intorno al coltivamento dell'intelletto s'affaticarono,... si appellarono savj.
Esempio: Pros. Fior. I, 4, 4: Non solamente è profittevole l'esercitazione ed il coltivamento dell'ingegno,... ma ec.
Definiz: § II. E per Coltura; ma è voce poco usata. –
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 226: Gente di condizione abbiettissima, barbara di costumi, e priva d'ogni coltivamento di lettere.
Definiz: § III. Trovasi anche per Ricercatezza, Squisitezza nell'adornare la persona, ed anche semplicemente per Cura della propria persona. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 3: Alquanti.... non pensano che sia peccato il coltivamento e studio de' dilicati e preziosi vestimenti.
Esempio: S. Bern. Lett. F. 104: Imperciò che 'l povero coltivamento del corpo in alquanti infiamma la conscenzia all'amore della povertà.
Definiz: § IV. Si disse per Culto, Venerazione. –
Esempio: Collaz. SS. PP.: Noi siamo chiamati al coltivamento d'Iddio nel primo grado della vocazione.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 3: Questo non è in loro vizioso, ma piuttosto debito a significare l'eccellenzia del suo ministerio, ovvero del coltivamento divino.
Esempio: S. Bern. Lett. F. 179: La sapienzia è pietà, ciò è coltivamento di Dio.