Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CISCRANNA.
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CISCRANNA.
Definiz: Sost. femm. Nome che si diede ad una Seggiola tutta di legname, ed anche ad una Foggia di panca con l'appoggiatoio mobile, per servirsene da ogni banda.
Da scranna, premessavi la sillaba ci o cis, a denotare forse una certa maggiore ampiezza, o la particolarità del potersene servire da una parte e dall'altra mediante l'appoggiatoio mobile. –
Esempio: Burch. Son. 1, 9: E una filatessa di ciscranne.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 164: Intronizzato nella ciscranna del velluto cangiante d'opera, a borchie d'oro.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Ciscranne assai scommesse, e targhe vecchie.
Esempio: Lipp. Malm. 8, 18: Evvi una madia zoppa da un piede, E il filatoio colla sua ciscranna.
Esempio: Saccent. Rim. 2, 159: Mi sostiene il seder vecchia ciscranna.
Definiz: § I. E Ciscranna a bracciuoli, si disse una Sedia agiata e di rispetto, come oggi sarebbe la Poltrona: onde il modo figurato, Poter sedere sulla ciscranna a bracciuoli, per Essere persona autorevole in checchessia. –
Esempio: Red. Lett. 2, 298: Molti chirurghi, e particolarmente quei più letterati, e che posson sedere sulla ciscranna a bracciuoli, procuran sempre in tutte le parti del corpo disunite introdurre asciuttezza.
Definiz: § II. Ciscranna dicesi, per similit., a Qualsivoglia mobile vecchio e male in ordine.
Definiz: § III. Figuratam. dicesi di Donna che per età o per malattia siasi ridotta a non esser più buona a nulla; ed anche per indicare con dispregio Donna della quale non si faccia alcun conto o che ci rechi molestia. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 58: Dove diavol Abbiàn noi a sgombrar questa ciscranna, Chè la non sia riconosciuta? (qui per similit.).