Lessicografia della Crusca in rete

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STREMARE
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STREMARE.
Definiz: Scemare, Diminuire. Lat. imminuere. Gr. ἐλαττοῦν.
Esempio: Filoc. 7. 138. Il miserabile corpo appoco appoco, stremando li suoi membri, riduceva a questa forma.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 38. San Piero volle stremare la misericordia di Dio, che non ha fine, e parlò ignorantemente.
Esempio: Pass. 185. Questo, che è detto, non è detto però per istremare la grazia di Dio.
Esempio: Dav. Mon. 120. Ma qual maggior falsità, che stremar la moneta, cioè le facoltà del popolo ec.
Esempio: Varch. stor. 12. 441. Essendoli ogni giorno per commissione di Clemente stremato quel poco di pane, e di acqua, che gli eran conceduti ec. miserabilissimamente morì.