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DIMANDATORE e DOMANDATORE.
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DIMANDATORE e DOMANDATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Dimandare e Domandare. Chi o Che dimanda, nei varj sensi del verbo. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 8: Nieghi, o taccia, od oscuro risponda, acciocchè 'l domandatore si lasci in dubbio.
Esempio: Dant. Conv. 376: Gli antichi regi nelle loro magioni faceano magnifici lavori d'oro e di pietre e d'artificio, acciocchè quelli che le vedessono divenissono stupidi, e però riverenti e domandatori delle condizioni onorevoli dello rege.
Esempio: Barber. Docum. Am. 287: E di', ch'a i peccatori Non sian [i confessori] dimandatori De le nuove follie.
Esempio: Liv. Dec. 1, 307: Mi piace bene che il padre sia chiamato; ma in questo mezzo l'uomo non dee far torto al domandatore, ch'egli non ne meni seco la pulcella.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 173: Conciosiachè essi non deono essere appellati domandatori di giustizia.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. 235: Concorrendo adunque i due voleri ad uno medesimo fine, e del domandato e del domandatore ec.
Esempio: E Bocc. Filoc. 13: Egli non porgeva risponsi, sì come far solevano i bugiardi Dii, ma con vere operazioni ne' bisogni soccorreva, e soccorre i divoti dimandatori.
Esempio: Fior. Virt. 72: Generalmente ciascuno consiglia quello, che crede che piaccia al domandatore.
Esempio: Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 623: Questo medesimo autore segue, come per questa cagione nella contenzione dell'onore molto dispari dimandatore, benchè famoso, abbia vinto Scipione, avendo ello favorevole il popolo.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 108: Ricordati delle sentenzie di Cristo nell'Evangelio, e troverrai, che i perseveranti ed importuni domandatori Dio non caccia.
Esempio: Cell. G. Lett. 18: Questo abate il fece sotterrare (un grande osso di schiena di serpente), pe' molti domandatori.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 195: Molte volte un savio domandatore fa ad uno considerare molte cose, e conoscerne molte altre, le quali senza esserne domandato, non avrebbe mai conosciute.
Esempio: E Machiav. Art. Guerr.277: Poi che noi mutiamo ragionamento, io voglio che si muti dimandatore.
Esempio: Ar. Orl. fur. 45, 78: Che se in un dì non prende o non uccide Il suo domandator, presa ella resta.