Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CAPPELLETTO
Apri Voce completa

pag.540


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAPPELLETTO.
Definiz: Diminut. di Cappello. Piccolo cappello. –
Esempio: Bocc. Fiamm. 130: Seguendone un altro con leggiadro cappelletto sopra i capelli.
Esempio: Grazz. Pros. 146: Vide un cappelletto alla greca di drappo rosso con un cordone intorno intorno d'oro.
Esempio: Capor. Rim. 263: E gli miser la toga del Piovano Arlotto, e un cappelletto alla francese.
Esempio: Ross. B. Appar. Med. 8: Mercurio avea un cappelletto di raso turchino in capo.
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 15: Ritrovossi anche in quella occasione l'antica e mal composta figura dell'orso di marmo con un cappelletto in testa, che è quello appunto, che oggi è sopra la muraglia nella piazzetta di quella chiesa.
Definiz: § I. Cappelletto, era anticamente una Sorta d'armatura per difesa del capo. –
Esempio: Stor. Aiolf. 1, 119: Allora Tabor adirato gittò in terra un cappelletto di feltro, ch'avea in capo, e disse: Io appello te alla battaglia.
Esempio: E Stor. Aiolf. 2, 131: Questo voglio provare per forza d'arme contro a quale Barone si sia, che mi appelli di fallamento; e gettò in terra el cappelletto ch'avea in testa fornito di molti gioielli.
Esempio: Pulc. L. Morg. 15, 75: Aveva un cappelletto di cuoio cotto L'Amostante la notte in testa messo.
Definiz: § II. Cappelletti si dissero alcune Milizie a cavallo, al servizio de' Veneziani; così chiamate dalla copertura del capo. –
Esempio: Guicc. Stor. 3, 88: A Vicenza stava l'esercito con grandissima incomodità per le molestie continue dei Cappelletti.
Esempio: E Guicc. Stor. 3, 189: I Cappelletti dei Veneziani (sono il medesimo i Cappelletti che gli Stradiotti), divisi in più parti, e correndo per tutto il paese, infestavano dì e notte l'esercito.
Esempio: Varch. Stor. 1, 355: Secento Cappelletti greci, chiamati volgarmente, con nome poco lontano dalla lor lingua, Stradiotti.
Definiz: § III. Cappelletto, per similit., è anche Quella parte del padiglione che cuopre il capo o cima di esso. –
Esempio: Sassett. Lett. 375: Trovai qui un padiglione d'ermisino bianco col suo cappelletto azzurro.
Definiz: § IV. Cappelletto, pure per similit., dicesi Quel pezzetto rotondo di tela incerata che gli ombrellaj mettono nell'ombrello sotto la ghiera, per coprire la giuntura degli spicchi, e per impedire che vi passi l'acqua; o Quel pezzetto rotondo dello stesso drappo con che ricuoprono la parte superiore dell'ombrello, quando è rotta.
Definiz: § V. Dicesi anche Quella parte della calza e soletta che ricuopre le dita.
Definiz: § VI. E Quel pezzo di cuoio grosso, posto in fondo della scarpa per sostenerne il tomaio. –
Crusc. Vocab. IV.
Definiz: § VII. Cappelletto diciamo anche un Coperchio di boccia da stillare.
Definiz: § VIII. E Quell'arnese, per lo più di gomma, che serve a formare il capezzolo per allattare, o a difenderlo indolenzito.
Definiz: § IX. Cappelletto, dicesi anche a Quel pezzetto, per lo più di agata, della forma di un cono tronco, che si adatta sul piccolo foro dell'ago calamitato. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 2, 221: Se nel centro della rosa della bussola senz'altro ferro nella parte di sopra, acciò il gnomone abbia libero il polo del suo cappelletto, metteremo un pezzo di calamita ec..., non è dubbio che detta bussola sarà perfetta.
Definiz: § X. E alla Parte superiore del garofano. –
Esempio: Stratt. Port. 19: Cappelletti di garofani, la libbra, soldi otto.
Definiz: § XI. Cappelletto. Sorta di Falcone piccolo. –
Crusc. Vocab. III.
Definiz: § XII. Cappelletti, diconsi dalla loro forma certe Paste per minestra, che si riempiono di carne battuta di pollo.
Definiz: § XIII. Giuocare a cappelletto. Sorta di giuoco, per lo più in due, usato dai ragazzi, il quale si fa così. Ciascuno dei due giocatori mette una moneta spicciola dentro a un cappello: uno di essi, dopo averlo prima agitato, lo arrovescia in terra, e tenendo coperti i quattrini domanda al compagno: Palle o Santi? Di poi li scuopre, e l'altro vince tante monete quante mostrano la parte da lui nominata.