Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . SPICCHIO Apri Voce completa pag.1585 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. SPICCHIO Dizion. 1 ° Ed. SPICCHIO Dizion. 4 ° Ed. SPICCHIO Dizion. 3 ° Ed. A SPICCHIO Dizion. 3 ° Ed. » SPICCHIO Dizion. 4 ° Ed. A SPICCHIO

SPICCHIO. Definiz: Una delle particelle di cipolla, o aglio, o simili, che compongono il bulbo. Esempio: Cr. 6. 122. 1. Se gli spicchi degli agli si metton nella cipolla pertugiata, e si piantano, diventeranno scalogni. Esempio: Pallad. I gigli già posti governeremo con gran diligenzia, levando loro gli spicchi piccoletti, che nascono lor dintorno, e riponendogli in altri ordini nuovi del giglieto. Esempio: Bern. Rim. Che voi gli diate uno spicchio di pera. [E questo spicchio s'intende comunemente la quarta parte, tagliata per lo lungo] Definiz: §. Spicchio: Fig. Esempio: Sag. Nat. Esp. 96. Abbiamo serrata con essi una piccola palla di cristallo massiccio, formata a spicchi. Esempio: Tacit. Dav. Stor. Ecco che io con una sola coorte, e li Canivefati, e Batavi, uno spicchio di Gallia abbiamo, ec. (qui piccola parte. L. angulus) Definiz: §. Spicchio di petto: diciamo al Mezzo del petto degli animali. Esempio: Burchiel. Togli una libbra, e mezzo di castrone Dallo spicchio del petto, o dell'arnione. Esempio: Bellinc. Per due spicchi di mela, e un di petto. Definiz: §. Spicchio di melarancia, il diciamo a similitudine del bulbo. Definiz: §. Veder per ispicchio: cioè Non a dirittura, e per poco luogo. Lat. per transennam. Esempio: Morg. Vide venir di lungi, per ispicchio Un'huom.