Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DIVORATORE. Apri Voce completa pag.784 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DIVORATORE Dizion. 2 ° Ed. DIVORATORE Dizion. 1 ° Ed. DIVORATORE Dizion. 3 ° Ed. DIVORATORE Dizion. 5 ° Ed. » DIVORATORE.

DIVORATORE. Definiz: Verbal. masc. da Divorare. Chi o Che divora; anche figuratam. Basso lat. devorator. ‒ Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 128: Divorator de' minor animali. Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 182: Vecchio divoratore e goloso, che hai fatto, del ventre, Iddio. Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 108: Virgilio dice a Pluto: O divoratore delli avari, consúmati dentro con l'avarizia insaziabile. Esempio: Vill. M. 1, 49: Il divoratore fuoco della laida invidia. Esempio: Firenz. Pros. 2, 8: Ritrovandomi una sera, fra l'altre, a mangiare con una brigata di divoratori. Esempio: Buonav. Vit. Filic. 1: Fra le più lacrimevoli prede che faccia il tempo divoratore, una si è.... la fama delle nobili azioni. Esempio: Forteguerr. Cap. 212: Mi conviene d'un'allegra foglia Coprir miei rami, ancorchè nel midollo Tarlo divoratore ognora accoglia. Esempio: Vallisn. Op. 1, 191: Non essendo nuovo e assurdo nella natura, com'egli pensava, che molti bruchi divoratori di piante diventassero finalmente mosche.