Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CIBACCIO.
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CIBACCIO.
Definiz: Peggiorat. di Cibo. Cattivo cibo. –
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Per la povertade usano cibacci cattivi, anzi pessimi.
Esempio: Grazz. Rim. 2, 76: Questa [zuppa].... Non fu giammai vietata o interdetta, Come molt'altri cibacci sciaurati.
Esempio: Segner. Pred. 57: E non vedete quanti sono coloro che la lor anima giornalmente nutriscono di cibacci, di ragionamenti impuri, di rappresentazioni impudiche? (qui in locuz. figur.)