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Dizion. 5° Ed. .
FRADICIARE e FRACIDARE.
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pag.425
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FRADICIARE e FRACIDARE. Definiz: | Att. Infradiciare, Putrefare; ma è voce di raro uso. |
Definiz: | § Figuratam. vale Annoiare, Infastidire, grandemente, più che altro con discorsi, consigli, atti, che ci riescano molto importuni; ma non si usa che nei tempi composti, nella maniera, oggi poco comune, Aver fradicio, o fracido, alcuno. – |
Esempio: | Firenz. Comm. 1, 416: Orsù, su, non più parole, chè mi hai fradicio; vatti con Dio, e levamiti dinanzi. | Esempio: | E Firenz. Comm. 1, 439: Che sarà? delle nostre cervellinaggini? che ci avete oggimai fradicio. | Esempio: | Gell. Sport. 1, 2: O vattene in casa, e serra l'uscio, chè tu m'hai oggi mai fracido. | Esempio: | E Gell. Err. 2, 5: Importami, non odi tu, che io vo' che tu vi vadia in persona, che mi hai oramai fradicio. |
Esempio: | Cellin. Vit. 472: La duchessa con gran collera mi disse, che io l'avevo fradicia. |
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