Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ASSALTO. Apri Voce completa pag.762 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. ASSALTO Dizion. 3 ° Ed. ASSALTO Dizion. 2 ° Ed. ASSALTO Dizion. 4 ° Ed. ASSALTO Dizion. 5 ° Ed. » ASSALTO.

ASSALTO. Definiz: Sost. masc. Azione con la quale un corpo di soldati cerca d'impadronirsi a viva forza di un'opera di fortificazione o di un luogo munito. Dal lat. barbaro assaltus, e questo da assalire. – Esempio: Petr. Rim. 2, 252: Nè senza squille s'incomincia assalto. Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 217: Credettero.... che quattromila persone bastassero a vincerla; il qual assalto, per esser debole, fece Cremona più difficile. Esempio: Guicc. Stor. 3, 362: Avendola battuta [Novara], la presero per forza al terzo assalto. Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 31: Giudicando.... che quella fusse una città tanto forte, e tanto ben guardata, ch'ei non si potesse offenderla nè assaltarla, se non con un assalto grandemente dubbioso. Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 361: Seguitavano a battere i muri offesi, e con ogni studio a minargli, sperando in questa maniera di render la breccia più comoda, e poi l'assalto più facile. Definiz: § I. Per Assalimento, Affrontamento. – Esempio: Tass. Gerus. 3, 21: Clorinda intanto ad incontrar l'assalto Va di Tancredi, e pon la lancia in resta. Esempio: E Tass. Gerus. 20, 42: Ben di robusta man parve l'assalto Al re pagano, e n'ebbe onta e dispetto. Esempio: Mont. Iliad. 15, 498: Gli Achivi intanto Fermi de' Teucri sostenean l'assalto. Definiz: § II. E figuratam. – Esempio: Petr. Rim. 52: Io temo sì de' begli occhi [di Laura] l'assalto,.... Ch'i' fuggo lor, come fanciul la verga. Esempio: E Petr. Rim. 189: Quest'un soccorso trovo tra gli assalti D'amore. Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 59: Così dic'egli, e mentre s'apparecchia Al dolce assalto ec. Esempio: Metast. Dramm. 7, 258: Non ho vigore Per sì teneri assalti. Definiz: § III. Detto dei mali fisici che offendono il corpo, e delle passioni che travagliano l'animo. – Esempio: Galil. Op. astronom. 2, 20: Averei inviata [la scrittura],.... se alle mie tante e gravi indisposizioni non si fusse ultimamente aggiunto un assalto di dolori colici. Esempio: Baldin. Decenn. 6, 384: Era Giovanni in quel tempo forte travagliato dalla gotta, la quale... gli diede tale assalto, che non gli fu possibile uscir di casa. Esempio: Viv. Lett. 34: Desidero che il medesimo signor cappellano venga informato da V. S. anco degli ultimi assalti del male. Esempio: Magal. Com. Inf. 17: Il qual terzetto pare che esprima troppo maravigliosamente un fierissimo assalto dato dalla pietà all'animo del poeta. Esempio: Forteguerr. Ricciard. 21, 68: Qui gli diede il timore un po' d'assalto. Definiz: § IV. Assalto, preso in buon senso, vale Sorpresa fatta da una o più persone ad alcuno con atti molto festevoli. – Esempio: Bocc. Decam. 6, 96: Dissero: andiamo a dargli briga. E spronati i cavalli, a guisa d'uno assalto sollazzevole, gli furono, quasi prima che egli se ne avvedesse, sopra. Esempio: Grazz. Pros. 2: La qual cosa sentendo la padrona di casa, la quale era avvenevole e manierosa, le cadde nell'animo di fare al fratello e agli altri giovani un assalto piacevole. Definiz: § V. Assalto dicesi anche quel finto Combattimento, che per esercizio o studio fanno i giuocatori di scherma co' fioretti. – Esempio: Baldin. Decenn. 4, 172: Si dilettò quest'artefice grandemente della scherma: occorse una volta, ch'egli, sfidato a fare un assalto da un altro tale, gli menò una stoccata ec. Definiz: § VI. Assalto di parole, vale Rabbuffo. – Esempio: Vill. G. 5, 264: Il papa gli fece grande assalto di parole e minacce, riprendendolo delle sue imprese. Definiz: § VII. Andare all'assalto, Condursi all'assalto, Muovere all'assalto, locuzione milit., e vale Incamminarsi per assaltare. – Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 337: Non erano per tardar molto i regj a poter condursi all'assalto, quando impauritosi il presidio, ch'era dentro alla piazza, prese partito d'uscirne nascostamente. Esempio: Bott. Stor. Amer. 4, 412: I capi dell'assedio.... erano in tanta confidenza venuti, che già avevano tra di loro posto in deliberazione se si dovesse, senza più oltre badare, andar all'assalto. Definiz: § VIII. Dare l'assalto, vale Assaltare. – Esempio: Dav. Tac. 1, 289: Radamisto, avendo in vano o con danno dato l'assalto, incomincia l'assedio. Esempio: E Dav. Tac. 2, 116: Dar l'assalto i soldati stracchi la notte e 'l dì, cosa dura, e, senza vicino aiuto, pericolosa. Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 266: Fece dare impetuosamente l'assalto. Esempio: E Davil. Guerr. civ. 6, 27: Il giorno seguente avendo battuto l'artiglierie non solo le mura della città, ma fatto breccia ancora in un angolo del castello, il Conte [di Fuentes] fece dare l'assalto. Definiz: § IX. E figuratam. – Esempio: Petr. Rim. 1, 300: Or tristi augurj e sogni e pensier negri Mi danno assalto, e piaccia a Dio che 'n vano. Esempio: Forteguerr. Ricciard. 25, 79: Diero un assalto alle vivande rare, Ai fiaschi, alle boccette, alle anguistare. Definiz: § X. Fare assalto, trovasi usato per Fare irruzione, Irrompere. – Esempio: Fr. Bart. Sallust. 153: Onde Giugurta con pochi subitamente fece assalto negli suoi confini, e molti uomini con bestiame e con altra preda prese. Definiz: § XI. Prender d'assalto, o per assalto, vale Impadronirsi a viva forza di un luogo munito. – Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 246: Uno de' minori [forti] quasi subito fu preso d'assalto, ed il primo a salirvi fu il conte d'Holach. Definiz: § XII. Ricevere l'assalto, Sostenere l'assalto, vale Reggere all'assalto del nemico, mantenendosi nel sito occupato. – Esempio: Vill. F. 6, 277: E quivi, fatte le sbarre, ricevettono francamente il baldanzoso assalto. Esempio: Davil. Guerr. civ. 5, 337: L'assalto.... fu valorosamente sostenuto da' difensori, i quali ec. Esempio: Montecucc. Op. 1, 221: Sostenerli [gli assalti] e respingerli, armando gente alla prova, coperta da rondaccie e da mantelletti.