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1) Dizion. 5° Ed. .
FIAMMATA.
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Dizion. 5 ° Ed.
FIAMMATA.
Definiz: Sost. femm. Vampa di fiamma, Subita levata o accensione di fiamma. –
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 253: Uscivano di quando in quando mescolate col fumo alcune fiammate, o globi di fuoco, i quali pareva che si dividessero in scintille.
Esempio: Magal. Sidr. trad. 23: Sotto vuota Forza d'accesa polve, ecco improvvisa Scoppia la terra, e nella gran fiammata I sognati trofei all'aria vanno.
Definiz: § I. E per Accensione di legna minute che levin fiamma, a fine di riscaldare persone o stanze, asciugar panni, e simili. –
Esempio: Targ. Viagg. 4, 174: Chi può dimorare nell'estate in Massa in case comode,... non aver guazza addosso, o asciugarla subito con una fiammata,... vi sta sano.
Esempio: Panant. Civett. 28: Mentre tutto il paese è una brinata, E soffia quell'acuta brezzolina, Che gusto! una baldoria, una fiammata, In casa d'una bella contadina!
Esempio: Lambr. Bach. Set. 26: Importa poi che il camminetto sia piuttosto grande per far buone fiammate, e che tiri bene.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 716: L'amico andò e tornò con due bracciate di stipa; ne mise una in terra, l'altra sul focolare, e, con un po' di brace rimasta della sera avanti, fece presto una bella fiammata.
Definiz: § II. Darsi una fiammata, Prendere, e simili, una fiammata, vale Scaldarsi alquanto con una fiammata. –
Esempio: Targ. Viagg. 9, 109: Questi cammini inestinguibili.... sono necessaij la sera per darsi una fiammata, quando si è stati fuori nel tempo che cade il copioso e pregiudiciale crepuscolo.
Esempio: Lastr. Agric. 3, 128: Nelle paludose pianure.... non bisogna esporsi mai all'azione dell'aria esterna prima che il sole sia ricomparso sull'orizzonte, nè a stomaco digiuno, prendendo per un discreto tempo una fiammata, con avvertir però di non partir di casa riscaldati troppo.
Definiz: § III. Fare di checchessia una fiammata, vale Gettarlo sul fuoco perchè, arda, Bruciarlo; e dicesi per lo più di cose o cattive, o molto vecchie e guaste.