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1) Dizion. 5° Ed. .
INARRIVABILE.
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INARRIVABILE.
Definiz: Add. Non arrivabile, Che non può essere arrivato, raggiunto, o A cui non si può arrivare; anche figuratam. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 6: Poggiar su fino a salire di cielo in cielo dietro a' pianeti...; indi su altissimo farsi a raggiungere il corso inarrivabile delle stelle, ec.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 16: Questa differenza consiste alle volte in minuzie cosi piccole ed inarrivabili, che la giustezza de' più squisiti oriuoli non può mostrarle.
Esempio: E Magal. Sagg. nat. esp. 152: Come fu [l'acqua] a quel punto, con velocità inarrivabile all'occhio, anzi impossibile a concepirsi con la mente, levatasi su pel collo con quel grand'impeto, e dentro la palla perduta in un subito la trasparenza, e istantaneamente rimossa dal suo discorrimento, agghiacciò.
Esempio: Alf. Trag. 4, 247: A inarrivabil volo, Fin presso al polo aquila altera ei stende Le reverende risuonanti penne.
Esempio: Capp. Econ. 416: Come ogni cosa primitiva, ha [la proprietà] il suo elemento fuori dei confini attuali della scienza, elemento inarrivabile dalla materialità de' calcoli.
Definiz: § Usasi più spesso in senso figurato, a denotare grado supremo di eccellenza; e vale Che non può essere raggiunto, pareggiato; Impareggiabile: detto così di persona, come di qualità, maniera, e simili. –
Esempio: Baldin. Art. Int. 10: Questo medesimo affetto, ch'egli ebbe all'arte e a' professori..., cagionò in lui una inarrivabile discretezza nel parlare dell'opere loro.
Esempio: Bellin. Cical. 14: Da uomaccioni d'inarrivabil tempera egli è stimato maravigliosamente.
Esempio: Magal. Com. Inf. 72: Espressione felicissima ed inarrivabile di quel tormento, e che vince quasi il vedere stesso degli occhi.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 447: Su questo soggetto.... compose un sonetto, nella sua tenera inarrivabil maniera, il signor Francesco Redi di riverita memoria.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 370: Dolcezza inarrivabile del Petrarca.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 487: E laddove, colla corrente placidità del suo favellare, e colla dolcezza inarrivabile della lingua ionica, da lui così bene con tutte le grazie e finezze naturalissimamente maneggiata, era giunto Erodoto a lusingar tutti e ad attrarre, quasi a una melodia soavissima; Tucidide allo 'ncontro per altra strada si mercò fama ec.
Esempio: Fag. Comm. 4, 184: Questi nostri sponsali certo furono stabiliti col parere di tutti gli Dei, per far nascer da noi eroi novelli, dotati di senno inarrivabile e di fortezza invincibile.
Esempio: Capp. Lez. 262: In tutta la sua facondia si mostra (il Boccaccio) inarrivabile, ma si mostra anche un po' facondia da oziosi, com'erano que' gentili in villa radunatisi a schifar la noia, e ingannare novellando le ore di que' giorni dolorosi.