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1) Dizion. 4° Ed. .
SMEMORARE
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SMEMORARE.
Definiz: Propriamente Perdere la memoria; e talora anche vale Divenire stupido, o insensato, Sbalordire; e si usa in signific. neutr. e neutr. pass. Lat. stupidum fieri, memoriâ vacillare, obstupescere, exanimari. Gr. καταπλήττεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 40. 14. In questa arca trovandosi, cominciò a smemorare, e a dir seco: che è questo? dove sono io? dormo io, o son desto?
Esempio: Pass. 101. Perdonsi, e vengonsi meno, che smemorano, e dimenticano i peccati, che imprima aveano pensato di dire.
Esempio: Sen. Pist. Perchè si maraviglia uom di queste cose, ed ismemora?
Esempio: Franc. Sacch. nov. 64. Entrò dentro correndo, e nabissando, che fece smemorare i gabellieri.
Esempio: E Franc. Sacch. nov. 147. Quanto più vi penso, tanto più mi smemoro.
Esempio: Bern. Orl. 1. 10. 8. Non si curi per ora smemorare, Ed aspetti così la sua tornata, Che senza dubbio lo verrà a aiutare.