Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LESSATURA.
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LESSATURA.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del lessare. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: E l'erbe bollano in quell'acqua fino ad una non intera lessatura.
Esempio: Cocch. Op. 3, 611: Avendo anco Aristotele detto grossolanamente che il cocimento del cibo nel corpo è simile ad una lessatura, Galeno si avanzò a paragonare il ventricolo ad una gran pentola.
Definiz: § Si usò altresì per Decozione. –
Esempio: Benciv. Mes. 206: La lessatura delle cose medicinali chiamano apozzima.
Esempio: Serap. Tratt. Med. P. 29 t.: E dicesi che la sua lessatura (dello sparagio di pietra) uccide i cani.