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1) Dizion. 5° Ed. .
ESALTAMENTO.
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ESALTAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto dell'esaltare. ‒
Esempio: Liv. Dec. 1, 320: Al nome di Dio, dissero elli, e di buona ventura per voi, e d'esaltamento della Republica, tornate nel vostro paese, alle vostre case, alle vostre donne, alli vostri figliuoli.
Esempio: Vill. G. 485: Tornarsi in loro paesi con peggioramento dello stato de' Padovani,... ed esaltamento del detto messer Cane.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 382: Tutti per lo suo bene e per lo suo stato, e per lo suo esaltamento pregando.
Esempio: Mars. Lett. 18: L'effetto è, che d'ogni suo esaltamento mi rallegro.
Esempio: Sacch. Op. div. 186: Colui che è somma pace vi conceda grazia in questo, e in ogni altra cosa, fare quello che sia bene e esaltamento della nostra patria.
Definiz: § Term. dell'antica Chimica. Accrescimento della forza, azione d'un sale, o d'altra simile sostanza. ‒
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 99: Nascer possono queste [pestilenze] soltanto da un forte esaltamento, volatizzamento e sublimazione di questi sali animali urinosi, e da vapori minerali.