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1) Dizion. 5° Ed. .
AMMORTITO
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AMMORTITO.
Definiz: Partic. pass. di Ammortire.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Privo di vigore, così al proprio come al figurato. –
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 6, 145: Ricordandosi de' piaceri già goduti, per mancanza di nuovi, tornano la memoria de' vecchi,.... e gli riaccendono quasi ammortiti nella carne.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 212: La pratica di Vidone non è del tutto ammortita, ma di quando in quando piglia vigore.
Esempio: Red. Cons. 1, 149: Può ancora essere, che il di lui seme sia dotato de' suddetti spiriti, ma che essi restino ammortiti, inutili, ed invalidi per la corruttela de' fermenti rattenuti nell'utero.
Esempio: Filic. Oraz. I, 5, 142: Appoco appoco saldando le sue ferite, ed i suoi quasi spenti ed ammortiti spiriti ravvivando.
Definiz: § II. E detto delle piante. –
Esempio: Soder. Coltiv. 38: E quelle [viti] che sono restate ammortite pel freddo, contra 'l quale niente è meglio che ben copertarle con terra.
Esempio: Fiacch. Son. pastor. 138: E già lo stelo infievolito innante, Riprende or lena, e all'ammortite foglie Tornare io veggio il vivido sembiante.