Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GENERATRICE. Apri Voce completa pag.112 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GENERATRICE Dizion. 2 ° Ed. GENERATRICE Dizion. 4 ° Ed. GENERATRICE. Dizion. 3 ° Ed. GENERATRICE Dizion. 5 ° Ed. » GENERATRICE.

GENERATRICE. Definiz: Femm. di Generatore. Lat. generatrix. – Esempio: Dant. Conv. 130: E vollero, che siccome le Intelligenze de' cieli sono generatrici di quelli, ciascuna del suo, così queste fossero generatrici dell'altre cose. Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 90: Ella è radice, e generatrice, e cagione degli altri vizj. Esempio: Canig. Ristor. 99: Da costei vengon tutte gelosie; Questa è generatrice dei difetti. Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 30: La sanità, la bellezza, e altre simili, che sono virtù del corpo e d'assai beni generatrici. Esempio: Aver. Lez. tosc. 1, 7: Sotto nome di Beelfegor adoravano il sole, o sì vero la virtù generatrice del sole. Definiz: § Term. di Geometria. Aggiunto di linea, superficie, o simile, che, movendosi secondo certe leggi, produce tale o tal altra figura. Usasi anche in forza di Sost. – Esempio: Tratt. Resist. G. G. 97: Potendosi variare in infinito qualsivoglia delle due figure generatrici. Esempio: Agn. Inst. anal. 2, 799: Sia = a il parametro della parabola generatrice BAC, ec.