Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
RADISSIMO.
Apri Voce completa

pag.1309


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RADISSIMO.
Definiz: Superl. di Rado. Lat. rarissimus.
Esempio: Boc. Nov. 23. 10. Radissime volte era usato di passare davanti a casa sua.
Esempio: Collaz. S. Pad. Con pochi, e con radissimi prendiamo esemplo di virtudi.
Esempio: Boez. Varc. 2. pr. 7. Il che occorre radissime volte.
Esempio: Red. Osserv. Anim. 93. Rendere scarsissimo, e radissimo il nutrimento.