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1) Dizion. 5° Ed. .
ONESTISSIMO.
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ONESTISSIMO.
Definiz: Superlat. di Onesto.
Lat. honestissimus. ‒
Esempio: Cic. Opusc. 300: La presunzione e l'ardire di folli impronti manomettea e guastava la cosa onestissima e dirittissima.
Esempio: Fr. Giord. Pred. 241: Iddio volle per vergine raconciliare e racquistare il mondo, colla Donna nostra che fue onestissima.
Esempio: E Fr. Giord. Pred. ined. 39: E questo è la ragione perch'e' santi vanno onestissimi tutti: e stanno assai in cella per non vedere nè udire queste vanitadi.
Esempio: Dant. Conv. 180: La donna di cui io innamorai appresso lo primo amore, fu la bellissima e onestissima figlia dello Imperadore dell'universo, alla quale Pittagora pose nome Filosofia.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 84: Esso niente di ciò sappiendo nè suspicando, credendosi in uno onestissimo luogo andare,... liberamente.... se n'entrò nella sua casa.
Esempio: E Bocc. Vit. Dant. M. 37: Era il suo andare grave e mansueto, di onestissimi panni sempre vestito.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 571: Intra l'altre virtù ch'ebbe (re Tebaldo), fa onestissimo, intanto che mai non dormì con la sua reina, se non vestito.
Esempio: Alb. Fam. 185: Porge la villa utile grandissimo, onestissimo e certissimo.
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 9: Deliberarono fermamente insino alla morte castità tenere. E subito fatta la detta deliberazione, l'onestissimo Giovanni s'inginocchiò in terra ec.
Esempio: Machiav. Comm. 76: Dicoti in prima mi fa guerra la natura di lei, che è onestissima e al tutto aliena dalle cose d'amore.
Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 52: La valorosa Andronica e la saggia Fronesia e l'onestissima Dicilla E Sofrosina casta, ec.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 72: Morì Elisabetta regina di Spagna, donna di onestissimi costumi.
Esempio: Bemb. Asol. 3: Per tòrre alle vane menti de' volgari occasione, i loro veri nomi non palesando, di pensar cosa in parte alcuna meno che convenevole alla loro onestissima vita.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 523: Così avvenne di quell'onestissimo instinto per colpa del nostro arbitrio.