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Dizion. 5° Ed. .
ASPIRATO.
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ASPIRATO. Definiz: | Partic. pass. di Aspirare. |
Definiz: | § E in forma d'Add., Term. de' Grammatici. Accompagnato da aspirazione, Che ha il segno dell'aspirazione, Che si pronunzia con aspirazione. – | Esempio: | Varch. Ercol. 218: Si pronunzia.... non altramenti che se fusse aspirato. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 170: Diventeremo tutti arabi, con isperanza di morire affogati quanto prima, per lo sforzo necessario in proferire tante lettere gutturali e aspirate sì bestialmente. |
Esempio: | Buomm. Ling. tosc. 22: Quel Romano parlava troppo in gorgia, e profferiva tutte le sillabe aspirate. |
Esempio: | Salvin. Disc. 3, 92: Questa aspirazione in principio delle parole, che cominciano da vocale, era usata talora da' Greci e da' Latini, e in tal caso essi vi ponevano un segno, che dichiarasse quella tal vocale aspirata con aspirazione sensibile agli orecchi. | Esempio: | Lanz. Sagg. Ling. etrusc. 1, 64: Usarono il digamma F or nel principio delle voci, che da vocale incominciano, aspirate o non aspirate che fossero, or fra due vocali. |
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