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Dizion. 5° Ed. .
CASTONE
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CASTONE. Definiz: | Sost. masc. Quella cavità nell'anello, od in gioiello d'altra specie, dove è posta e legata la gemma. – | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 554: Anella senza gemme, cioè.... senza castone, dove si mette la gemma. | Esempio: | Stat. Art. Por S. Mar. 2, 44: E per ripieno de' castoni delle gioie, per anella o altri lavori d'ogni qualità e peso, non si possa mettere cera con biacca. | Esempio: | Cellin. Pros. 40: Il quale [rubino] convien mettere nella sua cassa d'oro, in la quale gli ha esser legato; e questa detta cassa si domanda ordinariamente per ogni uno nell'arte un castone, o sia in pendente, o sia in anello, qual si direbbe il castone dello anello; basta che in tutti e luoghi dove questa cassa s'intervenga, la si domanda castone. Il quale castone è d'avere grande avvertenza che ec. | Esempio: | E Cellin. Pros. 45: Hanno preso una scaglietta di quei rubini indiani, ed acconciangli con bellissima forma; e quel resto che va nascosto nella cassa dell'anello, cioè nel castone, questi l'hanno fatto di cristallo. | Esempio: | Bart. D. Ghiacc. 200: Si chiuda tutto nel caston della gemma d'un anello. | Esempio: | E Bart. D. Op. mor. 31, 2, 171: Come una gemma legata nel caston d'un anello. |
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