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FANTOLINO
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FANTOLINO.
Definiz: Sost. masc. Propriamente Diminut. e Vezzeggiat. di Fante, ma solamente nel senso di Fanciullo. Piccolo fanciullo, Bambino. Voce oggi non comune. –
Esempio: Rim. Ant. F. Pol. Castell. 1, 133: Ma faccio come fantolin che crede Quanto lui sogna esser gran veritate.
Esempio: Dant. Purg. 24: Vidi gente sott'essi alzar le mani,... Quasi bramosi fantolini e vani.
Esempio: E Dant. Purg. 30: Volsimi alla sinistra col rispitto, Col quale il fantolin corre alla mamma.
Esempio: Vill. G. 685: Le femmine patteggiarono insieme del manicare i loro fantolini.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 269: Acciò che 'l pianto del fantolino non si sentisse da Saturno.
Esempio: Ugurg. Eneid. 332: Fue tratto del ventre della madre, essendo già morta;... al quale fu licito, essendo fantolino, di campare de' casi del ferro.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 160: E' non fu mai nessun fanciullo savio da piccolino, che non fusse pazzo da grande. Il fanciullo, udendo questo, disse: In fe' di Dio, gentiluomo, voi dovest'essere un savio fantolino.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 582: Quasi bramosi fantolini; cioè fanciulli picculini, che sono desiderosi e bramosi d'avere la ceragia e 'l fico.
Esempio: Gell. Lettur. 4, 73: Ma come d'animal divenga fante, cioè creatura che favelli, onde chiama in altro luogo i fanciulli fantolini.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 163, 1: L'infanzia.... è lo spazio della nascita del fantolino, fino a ch'ei non comincia a parlare.