1)
Dizion. 5° Ed. .
CAVALLAIO ed anche CAVALLARO
Apri Voce completa
pag.696
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CAVALLAIO ed anche CAVALLARO. Definiz: | Sost. masc. Colui che in una masseria ha la custodia di un branco di cavalli o cavalle. – | Esempio: | Lastr. Agric. 3, 99: A ciascun cavallaio si passa il medesimo salario e spesa che ai vaccaj, e qualche cosa di più mensualmente. |
Esempio: | E Lastr. Agric. 3, 100: Si tengono a disposizione di ciascun pastore, tanto vaccaio che cavallaio, almeno quattro cavalli da cavalcare, i quali servono per supplire alle necessarie operazioni della custodia dei respettivi bestiami. |
Esempio: | E Lastr. Agric. 3, 108: Il branco delle cavalle suole essere di circa 50, ed è custodito da un cavallaio, con aver a sua disposizione quattro o cinque cavalli per l'uso suddetto. |
Definiz: | § I. Cavallaro si usò per Corriere a cavallo, Staffetta. – | Esempio: | Real. Franc. 434: Mandarono messi e cavallari da ogni parte, perchè fossero ritenuti dove arrivassero. | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 80: Feciono trovare certi cavallari in su cavalle, che lo giugnessono. | Esempio: | Poliz. Pros. 57: Non si sa chi o quale sia questo apportatore, il quale è il padre del ragazzo vostro che ruppe la gamba, cavallaro di Pistoia. | Esempio: | Savonar. Pred. 5: Spesso tu vedi passare uno cavallaro battendo. Che cosa è? Staffetta, staffetta! faccenda, faccenda! | Esempio: | Guicc. Stor. 3, 166: Per tutta Italia corsero i cavallari a significare, gli Svizzeri avere messo in fuga l'esercito degl'inimici. |
Esempio: | Bemb. Stor. 1, 171: Tutti i cavallari e corrieri facea cercare, e ritenevagli, acciocchè il Senato aver contezza di quelle bisogne non potesse. | Esempio: | Nard. Vit. Giacom. 49: Venendo il cavallaro per la via di Lung'Arno con l'olivo in mano, gridando vittoria, e trovando a piè della coscia del Ponte Vecchio all'entrare di Porta Santa Maria la processione,.... non gli fu possibile col cavallo più oltre passare. |
Definiz: | § II. E per similit. – | Esempio: | Ar. Sat. 1, 209: Non mi lasciò fermar molto in un luogo, E di poeta cavallar mi feo. |
Definiz: | § III. Cavallaro si disse anche il Famiglio o Messo che a cavallo portava le citazioni mandate dai tribunali criminali. – |
Esempio: | Legg. Tosc. 6, 5: Item statuirono e ordinarono, che all'Ufficio dei detti Provveditori e Operaj si debba eleggere e deputare due uomini a cavallo, pratichi e esperti, i quali siano cavallari di detto Ufficio, e sieno tenuti e debbino ubbidire a' comandamenti di detti Provveditori e Operaj. | Esempio: | Instr. Cancell. 7, 349: Sì sentono continui reclami della mala amministrazione de' camarlinghi o depositarj de' pegni, e dell'angherie de' cavallari e messi. | Esempio: | Lipp. Malm. 5, 56: Ciò detto, parte; e quei ch'era uomo esperto, Essendo stato cavallaro e messo, Al cavaliere ad unguem fa il referto. | Esempio: | Not. Malm. 1, 427: Cavallaro. È un famiglio che porta le citazioni criminali, mandate da' ministri forensi: chiamato cavallaro, perchè stante il largo dominio e giurisdizione che ha il suo tribunale, è necessario che vada a cavallo. Il Messo è quello che porta le citazioni civili, pure de' ministri forensi, e fa i gravamenti ec.; e non va a cavallo, perchè non gli occorrono lunghe gite come al cavallaro. | Esempio: | Legg. Sal. 112: I messi, cavallari, sindaci e rettori de' malefizj.... sono tenuti denunziare. |
|