Lessicografia della Crusca in rete

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COLORARE.
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COLORARE.
Definiz: Att. Tinger di colore, Dar colore; ma nel proprio dicesi più comunemente Colorire.
Dal lat. colorare. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 70: Con spesse apriture di bocca [il dragone] mandava fuori fiamme, e colorava la prossimana aere di calda e fervente rubricazione vermiglia.
Esempio: Dant. Purg. 19: Lo sguardo mio le facea scorta La lingua,... e lo smarrito volto, Come amor vuol, così le colorava.
Definiz: § I. E assolutam. per Dipingere, ed anche per Dare il colore alla pittura disegnata; ma è proprio più che altro dello stile nobile e della poesia. –
Esempio: Dant. Purg. 22: Ma perchè veggi me' ciò ch'io disegno, A colorar distenderò la mano (qui in locuz. figur.).
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 2: Quel ch'a par sculpe e colora Michel, più che mortale, Angel divino.
Definiz: § II. E figuratam., Colorare una cosa, vale Darle apparenza di ragionevolezza, di verità, onestà e simili; Adonestarla. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 124: Il savio scolare.... davanti v'incominciò a passare, con varie ragioni colorando l'andate.
Esempio: Fior. Virt. 99: Chi vuole colorare la bugia sì ha grande fatica.
Esempio: Imit. Crist. 61: Tu sai bene escusare e colorare i tuoi difetti, e non vuoi ricevere la escusazione del prossimo.
Esempio: Bern. Orl. 49, 41: Fu questa cosa sì ben colorata Dal Greco, ch'era dotto in tal dottrina, Che 'l Conte appunto ogni cosa gli crede.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 209: Solone fe lecito agli Ateniesi l'omicidio de' figliuoli. I Lacedemoni.... concedevano il furto.... Nè mancherebbono apparenti ragioni per colorar queste usanze.
Definiz: § III. E pur figuratam., Colorar le parole, le immagini e simili, vale Dare ad esse efficacia persuasiva, oppure vivacità che alletti e attragga. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 74: Molti n'accolse [Corso Donati] che speravano venire sì grandi con lui,... e molti con belle parole, le quali assai bene colorava.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 20: Ora se la medesima ragione vien colorata dalla fantasia in una immagine distinta e vivace, allora rapisce l'intelletto all'approvazione.
Definiz: § IV. E Neutr. pass. colorarsi Prender colore. –
Esempio: Libr. Viagg.: Dietro all'altare di detta chiesa v'è una tavola, che vi fu dipinta la figura di Nostra Donna, che si colorava miracolosamente, convertendosi in carne.
Definiz: § V. Per Tingersi di colore il volto, Imbellettarsi. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 7, 2: Che sarà delle donne che si colorano e fanno altre lisciature?
Esempio: Tass. Dial. 1, 367: Il qual [colore] tanto a le donne accresce di vaghezza, quanto lor per aventura ne tolgono quei colori artificiali, de' quali quasi maschere o scene si soglion colorare.
Definiz: § VI. Colorarsi in volto, vale Arrossire. –
Esempio: Dat. Vegl. 1, 78: E nel silenzio ingrato Gli omeri stringe e si colora in volto.