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1) Dizion. 5° Ed. .
MONDUALDO e MUNDUALDO
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MONDUALDO e MUNDUALDO.
Definiz: Sost. masc. Nome che ebbe presso i Longobardi Chi era investito del mundio, cioè della tutela data dalla legge alle donne, affinchè potessero obbligarsi per contratto.
Dal lat. barbaro mundualdus e mondualdus. −
Esempio: Vill. G. 1, 111: E feciono la legge che ancora si chiama Longobarda, e tengono ancora i Pugliesi e gli altri Italiani in quella parte, dove danno mondualdo, ovvero, in volgare, manovaldo, alle donne, quando s'obbligano in alcuno contratto; e fu buona e giusta legge.
Esempio: Cellin. Vit. 531: E la detta Madonna Lisabetta si è obbligata col mondualdo, il quale è stato Antonio di Romolo Crocini legnajuolo.
Esempio: Stat. Art. Por S. Mar. 63: Nelli casi nelli quali interverranno donne..., debbinsi obligare per instrumento publico per le mani del detto cancelliere da rogarsi con il consenso delli signori Consoli predetti; li quali in questa sorte d'obligazioni solamente.... abbino la medesima autorità che già avevono li mundualdi, ed oggi li altri magistrati deputati.
Esempio: Legg. Band. C. 10, 177: Che in l'avvenire il magistrato de' Soprastanti ed il magistrato dei Buonomini, insieme e di per sè, possa come mondualdo dar licenzia e autorità alle donne di obbligarsi per contratto ed instrumento pubblico nelli negozj che ec.
Esempio: E Legg. Band. C. appr.: Abbino (i detti due magistrati).... le medesime facultà, che hanno gli magistrati per legge fatta sino sotto dì 30 di Luglio 1560, a interporre il decreto, e come mondualdo convalidare gli atti e obbligazioni di donna.
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 241: Questa tutela si chiamava mundium, dalla voce sassonica mund; e quell'uomo a cui apparteneva la difesa e patrocinio della femmina si appellava mundualdus. V'erano mundualdi naturali, cioè, il padre rispetto alle figlie, o il fratello per conto delle sorelle, e in mancanza di essi gli agnati. Talvolta ancora i figli maschi erano mundualdi della madre. Altri poi furono costituiti mundualdi dalle leggi: tale sempre era il marito, di sua moglie. Che se mancava ogni parente, ec.
Definiz: § I. Fu anche Termine dei nostri tribunali, a denotare Il decreto col quale si costituiva il mondualdo, Nomina del mondualdo. −
Esempio: Legg. Band. C. 30, 349: Per suoi emolumenti incerti averà (il vicario) i diritti delle esecuzioni, protesti, lettere sussidiarie, gite per i mondualdi ec., a forma della tariffa dei Conservatori di legge.
Esempio: E Legg. Band. C. 30, 355: Averà (il vicario) gli emolumenti delle cause pettorali e dei mondualdi, e tutti gli altri provenienti dalla banca attuaria e dovutigli come giudice ordinario della medesima.
Esempio: Legg. Band. Leop. 7, 124: Sua Altezza Reale volendo provvedere alli inconvenienti che possono derivare dalla facoltà che compete.... a più magistrati e tribunali, d'interporre i mondualdi, onde difficilmente può talvolta sapersi quante obbligazioni abbia una donna contratte,... ordina che tutti i magistrati e tribunali a i quali compete d'interporre i mondualdi tanto per le donne maritate che per le vedove e fanciulle, siano obbligati a mandare ogni volta alla cancelleria del Magistrato supremo un riscontro circostanziato dei mondualdi che avranno interposto.
Definiz: § II. Non aver bisogno di mondualdo, in senso figurato, e usato a modo di proverbio, si disse per Esser accorto e pratico nelle cose della vita. −
Esempio: Varch. Ercol. 101: Quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo da essere aggirato, nè fatto fare, si dice: egli se le sa; egli non ha bisogno di mondualdo, o procuratore; ec.