Lessicografia della Crusca in rete

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SPOGLIA
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SPOGLIA.
Definiz: Quello di che altri è spogliato. Lat. exuviae.
Esempio: Dan. Inf. 3. Come d'Autunno si lievan le foglie L'una appresso dell'altra, infin che 'l ramo Vede alla terra tutte le sue spoglie.
Esempio: Petr. Son. 278. Al cader d'una pianta, che si svelse, Come quella che ferro, o vento sterpe, Spargendo a terra le sue spoglie eccelse.
Definiz: ¶ Per preda di spoglie. Lat. spolium, praeda.
Esempio: Petr. Son. 227. Avran di me poco onorata spoglia.
Esempio: G. V. 9. 316. 1. Mandati i prigioni, e le spoglie del campo a Lucca.
Definiz: ¶ Per similit. in vece di corpo.
Esempio: Dan. Inf. c. 13. Come l'altre verrem per nostre spoglie.
Esempio: Petr. Son. 261. Lasciando in terra la sua bella spoglia.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Mor. S. Greg. Quando 'l Signore tolse a' Giudei le spoglie delle virtù, allora egli diè la bellezza de' doni dello Spirito santo alla casa del cuor de' Gentili.