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CONGERIE.
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CONGERIE.
Definiz: Sost. femm. Ammasso confuso di cose, ed anche semplicemente Adunamento, Massa.
Dal lat. congeries. –
Esempio: Panciat. Scritt. var. 29: Tutta questa congerie era legata con del piombo e del sughero.
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 48: Ho considerato il medesimo testicolo simile ad uno ammassamento e a una congerie di piccoli globetti.
Esempio: Targ. Viagg. 7, 321: Esso Filaretto ha come per base una vaghissima congerie di Pisoliti, o per meglio dire di Bezaar fossili.
Esempio: Varan. Vis. poet. 4: Quel che par monte, aspra congerie è solo Di fastose ruine e di spezzati Scettri e trofei sparsi dal tempo al suolo.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 107: Il corpo animale null'altro si è che una congerie o fabbrica di tubi.
Definiz: § E figuratam. –
Esempio: Panciat. Scritt. var. 191: Non mi pare che si possa migliorare, per una erudita congerie di belle notizie, della lettura del Bartio; però la prego a commetter questo libro a Venezia.
Esempio: Adim. L. Sat. 246: Come mentre freddar sente l'arterie, E d'incendio amoroso il petto ha calido, Chiuda di fuoco e gel strana congerie.
Esempio: Casott. A. Celid. 313: Di vertigini e flati a una congerie Sottopongono il ventre.
Esempio: Cocch. Cons. med. 2, 105: Supponendo sempre che si sappia sicuramente per mezzo della cognizione chirurgica, o per la congerie di tutti i fenomeni, che nella vescica non esista alcuna pietra.