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Dizion. 5° Ed. .
FANCIULLA
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pag.530
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FANCIULLA. Definiz: | Femm. di Fanciullo. Colei che è nella puerizia, cioè tra l'infanzia e l'adolescenza. – | Esempio: | Dant. Purg. 16: Esce di mano a Lui, che la vagheggia Prima che sia, a guisa di fanciulla, Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta. | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 377: A guisa di fanciulla; cioè a similitudine d'una fanciulla, Che piangendo e ridendo parguleggia; cioè ora piange, ora ride, come fanno li fanciulli: e per questo dà ad intendere che naturalmente siamo disposti a le passioni. | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 464: La riuscirà bella, e ancora più bella quando andrà a modo di giovane che di fanciulla. | Esempio: | Diviz. Calandr. 1, 1: Di volto, di persona, di parlare, di modi, tanto simili gli fe' natura, che a Modòn tal or vestendo Lidio da fanciulla e Santilla da maschio, non pur i forestieri, ma non essa madre, non la propria nutrice, sapea discernere qual fusse Lidio, o qual fusse Santilla. |
Definiz: | § I. Comunemente vale Giovane adulta e da marito, Donzella, Ragazza. – | Esempio: | Dant. Purg. 17: Surse in mia visione una fanciulla, Piangendo forte, e diceva: O regina, Perchè ec. | Esempio: | Marc. Pol. Mil. B. 204: Quando egli ha fanciulli e fanciulle a maritare, sì gli amoglia insieme, e dà loro onde possano vivere. | Esempio: | Vell. Cron. 138: Monna Caterina,... che fu delle belle fanciulle, e oggi donne, di Firenze. | Esempio: | Bocc. Decam. 5, 95: Voi dovreste pensare quanto sieno più calde le fanciulle, che le donne attempate. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 51: Possono contraere i fanciulli il matrimonio?... L'età atta nel fanciullo è 14 anni, e nella fanciulla 12. | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 211: Più ne sono cattive (delle mogli) per difetto de' mariti, che per lo loro. Da' una fanciulla a uno fanciullo, e lascia far loro. Che dottrina imprenderà ella dall'ignorante giovane? | Esempio: | Ar. Orl. fur. 11, 54: Guarda [Orlando], e gli par conoscer la fanciulla. | Esempio: | Tass. Gerus. 7, 17: La fanciulla regal di rozze spoglie S'ammanta. | Esempio: | Salvin. Odiss. 117: Molto tempo non starai fanciulla; Ch'omai ti chieggion i miglior nel popolo Infra i Feaci tutti. | Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. 248: Questo costume di andare le fanciulle senza altra maggiore accomodatura di testa si conservò anche circa questi tempi. | Esempio: | Leopard. Poes. 53: Se nel femmineo core D'uomini ardea, non di fanciulle, amore. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 10: Stabile guarnigione di soldati spagnuoli, che insegnavan la modestia alle fanciulle e alle donne del paese. |
Definiz: | § II. Per similit. e scherzevolmente. – | Esempio: | Pulc. L. Morg. 9, 20: Andandosi la volpe un giorno a spasso Tutta affamata, sanza trovar nulla, Un gallo vide in su 'n un alber, grasso, E cominciò a parer buona fanciulla, E pregar quel che si faccia più basso. |
Definiz: | § III. E in senso particolare, Giovane sposa, Donzella fidanzata; che popolarmente direbbesi oggi Ragazza. - | Esempio: | Oderig. Cr. Ricord. 84: Per cimatura di panno levammo per la fanciulla di Cenni, soldi 11. |
Definiz: | § IV. E, con relazione a genitori, per Figliuola, e più specialmente adulta. – | Esempio: | Bocc. Decam. 3, 241: Con lui altri fanciulli della sua età s'allevavano, tra' quali era una fanciulla del detto medico, chiamata Giletta. | Esempio: | Leggend. Tob. V. 21: Io ti consiglierei che tu dessi questa tua fanciulla a questo mio compagno.... E Ruginello fece tutto ciò che gli disse questo Azaria, e diede la figliuola a Tobiuolo. |
Definiz: | § V. E per Bambina: ma in questo senso non si userebbe se non talvolta in poesia. – | Esempio: | Nov. ant. B. 45: Tolse per moglie una gentil donna della terra.... Menolla, e fece a due mesi una fanciulla. | Esempio: | Tass. Gerus. 12, 18: E quivi Arsete Eunuco, il qual fanciulla La nudrì dalle fasce e dalla culla. | Esempio: | E Tass. Gerus. 12, 25: In tua vece una fanciulla nera Pensa mostrargli, poco dianzi nata. |
Definiz: | § VI. Si disse di Donna giovane, così maritata, come vedova. – | Esempio: | Vell. Cron. 139: Temendo non fosse cagione della balia per sua caldezza, gliel tolsi, e dieilo a una fanciulla temperata con latte fresco. | Esempio: | Bocc. Fiamm. 122: Le preziose robe hai lasciate, e i cari ornamenti e l'altre cose dicevoli alla tua giovane etade. Tu ancora fanciulla in sì fatto abito andare non dovresti. | Esempio: | Gio. Fior. Pecor. 1, 113: Essendo rimasa vedova madonna Lisetta, il padre se la menò a casa, e quasi non le faceva motto nè carezze, com'egli soleva fare. Di che la fanciulla se ne cominciò forte a maravigliare in sè medesima. |
Esempio: | Oderig.
Cr. Ricord. 96: Hanne avuto soldi 22, i quali pagai al vaiaio per un collare di latizio, e seta e refe per li panni della nuora: portò Domenico suo parente, cioè il padre della fanciulla. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 159: Presa scusa che la fanciulla indugiava a venire. | Esempio: | Giambull. P. F. Stor. Europ. 119: Costumarsi a quella età nella città di Venezia, come si usa tra noi ancora, che le fanciulle maritate in quello anno, andassero publicamente, i dì più solenni, a visitare quelle chiese dove si faceva la festa. | Esempio: | Red. Lett. 1, 12: Nel libro della Cura delle Malattie, del mio antichissimo testo a penna: "Si tolga per balia una fanciulla che non abbia figliato più di quattro volte, e sia giovane, e non passi venticinque anni". |
Definiz: | § VII. E figuratam. – | Esempio: | Petr. Rim. 2, 141: Scaldava il Sol già l'uno e l'altro corno Del Tauro; e la fanciulla di Titone Correa gelata al suo antico soggiorno. |
Definiz: | § VIII. E si disse pure, per una certa decenza, di Concubina, di Meretrice. – | Esempio: | Cant. Carn. 56: Per voi, donne, nuov'arte caviàn fuore, Che siam fanciulle tutte schermidore. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 168: Egli incominciò a gridare: o fanciulle, io vi ho menato dal mercato un bellissimo servo. Erano quelle fanciulle concubine, ec. | Esempio: | Serdon. Fatt. Arm. Rom. 13: Questo nome [di Lupa] si soleva da gli antichi Greci e Latini dare a quelle donne che per prezzo fanno copia del corpo loro, le quali oggi meretrici, e con più onesto vocabolo fanciulle si chiamano. |
Definiz: | § IX. Fanciulla femmina, si usò coi verbi Partorire una fanciulla femmina, Avere una fanciulla femmina, e simili, per Creatura di sesso femminile; Femmina, Bambina. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 4, 398: La donna ebbe partorito e fatto una fanciulla femmina. |
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