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1) Dizion. 5° Ed. .
FITTAIUOLO e FITTAIOLO.
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FITTAIUOLO e FITTAIOLO.
Definiz: Sost. masc. Quegli che tiene a fitto le altrui terre e possessioni; Affittuario. –
Esempio: Lenz. Diar. 23 t.: Io son per farvi chiar, s'alcuno errore Voi fittaiuoli o altrui occupasse, Di grano o biada; e vi darò il valore.
Esempio: Lucan. volg. 51: Menò seco tutti li suoi lavoratori, famegliari, pigionali, servi, fittaiuoli.
Esempio: Vill. G. 365: E perchè non voleano pagare, più ingiurie furon fatte a' cherici, e a' loro osti e fittaiuoli.
Esempio: Pucc. A. Centil. 44, 82: I Fiorentini fero una imposta Al nostro chericato, della quale Ricevendo da lor mala risposta, Si chiamò sopra ciò un uficiale, Il qual costrinse colla sua balìa Ogni lor fittaiuolo e pigionale.
Esempio: Gell. Sport. 2, 2: Il fittaiuolo di piano non vuol più reggere.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 521: Ma quegli ancora, i quali per godere beni pagavano, o annua prestazione, che e' dicevano comunemente fittaiuoli, ec.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 163: La siepe sono gli Angeli suoi Custodi, il torcolo è la dottrina, la torre è la dignità, i frutti sono l'opere virtuose, i fittaiuoli, debitori de' frutti, sono i fedeli di qualunque ordine. Tale è la Chiesa, pigliata secondo ciò, che ella ha di spirituale.
Esempio: Capp. Econ. 383: Dove il fittaiolo sia costretto a fare debito o società con un estraneo sovventore, egli va incontro a certa rovina.