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Dizion. 1° Ed. .
STORCERE
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STORCERE.
| Definiz: | Stravolgere. Lat. distorquere. |
| Esempio: | Dan. Inf. 34. Vedi come si storce, e non fa motto. |
| Esempio: | E Dan. Inf. cant. 19. Perchè lo spirto tutti storse i piedi.
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| Esempio: | Bocc. n. 11. 5. Martellino si storse in guisa le mani, le dita, le braccia, ec.
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| Definiz: | ¶ In questo signif. diciamo anche SCONTORCERE. |
| Esempio: | Bern. rime. Mentre io mi gratto il capo, e mi scontorco. |
| Esempio: | Petr. Son. 68. Dall'un de' lati, ove il desio m'ha storto [cioè volto]
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| Definiz: | ¶ Storcersi un piede, un braccio, è quando si muove l'osso del luogo suo, che anche si dice
SLOGARE, e DISLOGARE. Lat. è loco movere. |
| Esempio: | Bern. Orl. E dislogossi in quello il destro piede. |
| Esempio: | E Bern. Orl. altrove. E finalmente quel piede slogossi.
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| Definiz: | ¶ Per metaf. contrapporsi. Lat. adversari. |
| Esempio: | G. V. 11. 3. 16. Se per avventura alcuno arrogante presumesse di storcersi contro
all'opere dell'eterno artefice. |
| Definiz: | ¶ Talora STORCERE si piglia per lo contrario di torcere, cioè storcere una fune. |
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