Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . EQUABILMENTE e talora anche EQUABILEMENTE. Apri Voce completa pag.182 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » EQUABILMENTE e talora anche EQUABILEMENTE.

EQUABILMENTE e talora anche EQUABILEMENTE. Definiz: Avverb. In modo equabile, Con equabilità; Uniformemente, Egualmente. – Esempio: Cic. Tusc. 8: Tutta quella forza per la quale noi alcuna cosa facciamo o pensiamo, in tutti i corpi vivi equabilemente è sparta, e dal corpo non è separabile. Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 162: La linea DAE sia il confine dell'illuminazione, e sia CNA una delle macchie della luna, sopra la quale passi il detto confine, segandola equabilmente, per esser lei pulita e non aspra. Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 169: Non però tale irradiazione può allargarsi tante miglia, che venga ad unire le parti illuminate coll'altre sue circonvicine, di maniera che tante e sì grandi disegualità si pareggino, e si dimostrino al senso continuamente ed equabilmente distese. Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 10: Tutti i suoni si odono meglio.... perchè quel vento piacevole li porta equabilmente più da lontano. Definiz: § E per Con moto equabile, Percorrendo spazj eguali in tempi eguali. – Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 34: Viaggio così notabile che se una gran pietra, cadendo equabilmente, dovesse compirlo tutto, appena in 22 anni e mezzo lo compirebbe. Esempio: Guglielmin. Nat. Fium. 70: Se al fine de' piani inclinati, succedesse un piano orizzontale C F, non farebbe [il grave] per esso alcuna accelerazione; ma solo vi conserverebbe il grado acquistato nel punto C, col quale correrebbe equabilmente per lo piano CF. Esempio: Grand. Not. Galil. 114: Se nello stesso tempo A M colla massima velocità MV si scorrerà equabilmente lo spazio C, sarà ec. Esempio: E Grand. Instit. mecc. 5: Se colla stessa velocità viene trascorso lo spazio S nel tempo T, e lo spazio L nel tempo H, equabilmente, saranno detti spazj proporzionali a' tempi. Esempio: Narducc. Fior. Geom. trad. 60: Bisognerà supporre, che mentre il meridiano è mosso equabilmente in giro, due punti discendano insieme dal polo C con moto contrario. Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 131: Non si può supporre, che equabilmente viaggiando il mobile penetri, nel primo secondo, quattro strati ec.