Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BEARE
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BEARE.
Definiz: Att. Far beato, Dar la beatitudine, e in senso più largo Far felice.
Dal lat. beare. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 97: Beata s'è, che può beare altrui Con la sua vista.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 285: Quel ben che ha posto in te l'alma natura Per bear qualche donna amata e bella, Di che prender maggior dovrebbe cura, Che di bear la sua cara sorella?
Esempio: Rinucc. O. Ariann. 14: Tu dunque di bearla, Amor, procura; Io nel mar tratterrommi o qui dintorno.
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 299: Le trasforma [le anime], beandole tutte in Dio per mezzo di una carità che non avrà mai fine.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 10: Di soavi contenti Co' finti detti tuoi A che bearmi 'l seno?
Definiz: § Si usa anche come Neutro pass. bearsi nel significato di Compiacersi, Deliziarsi di alcuna cosa.